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Re: Futuro del GPL



On 08/04/2011 16:48, Dario wrote:
Il 08/04/2011 13:33, Federico Di Gregorio ha scritto:
On 08/04/11 13:27, Dario wrote:

Sempre citando wikipedia un esempio a caso
(http://it.wikipedia.org/wiki/RedHat)
si dedica allo sviluppo e al supporto del software libero e open source.
Ma veramente ? Io direi al software open source sicuramente, ma al
software libero mica tanto (IMHO).

non capisco. Se qualcuno emette software sotto una licenza che lo rende software libero distribuendolo, allora, indipendentemente da come lo produce, quello che sta facendo è produrre software libero. A me risulta, da quel poco che conosco, che Red Hat stia contribuendo in maniera seria allo sviluppo di software libero.

Ecco, per esempio, chiarisci con un esempio questa affermazione.

Ha senso dire che RedHat sta rilasciando software libero (free software)
e contribuendo ad esso ?
Chiedo a te, mi dici il software che sta donando con licenza GPL ?

donare?
al massimo rilasciare sotto licenza GPL.

Chi produce software libero non lo sta donando, per donarlo, secondo me, dovrebbe rilasciarlo al pubblico dominio. Rilasciando invece il software sotto una licenza dichiara apertamente che quel software è suo e solo suo mettendo il copyright. Notare che se non c'è il copyright, allora la licenza non è valida.

alcuni progetti trovati a caso e distribuiti da Red Hat:

http://www.redhat.com/gfs/ (GPL)
https://www.redhat.com/promo/fonts (LGPL)
http://sourceware.org/rhdb/ (GPL)
...

Red Hat, se non ricordo male, ha entrate pari a circa il 30% del capitale e tali entrate le investe quasi totalmente per comprare altri progetti che, sempre se non erro, rilascia come software libero, se già non lo erano.

Ciao
Davide

--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
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http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=usaooo2
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