Re: ancora sulle chiavi gpg
On 14/09/2014 18:29, Gollum1 wrote:
On 14 settembre 2014 17:58:04 CEST, Davide Prina
ricapitolando... esistono due modi di utilizzo delle coppie di chiavi...
A) firma:
messaggio che transita in chiaro, io scrivo il messaggio e lo firmo con la mia chiave privata, chiunque può leggere il messaggio e se in possesso della mia chiave pubblica può verificare che sia stato io a scriverlo.
ok
B) criptazione:
e qui ci sono gli scenari classici in cui se io devo mandare un messaggio lo devo criptare con le chiavi pubbliche dei destinatari, solo loro, con le loro chiavi private, possono decriptarlo e leggerlo...
a questo, se ho capito bene il senso del tuo post, si dovrebbe aggiungere una scenario che potrebbe essere tipico di una organizzazione aziendale...
non è solo aziendale, questo è un altro modo di usare la coppia di
chiavi (poi le chiavi si possono usare anche per altro...)
io invio il messaggio criptandolo con la mia chiave privata, e solo gli appartenenti alla organizzazione, in possesso della mia chiave "pubblica" (a questo punto è pubblica, ma ristretta ai membri dell'organizzazione) possono leggere la mia mail...
capisco il senso... ma fatico a vederlo nella sua concretezza...
Per esempio questo lo si può fare per obbligare chi lo riceve a
verificare che l'ho scritto io quel messaggio.
Un altro esempio è quello di creare una trasmissione sicura usando solo
una coppia di chiavi... se la chiave pubblica è trasferita al
destinatario in modo sicuro.
Altro esempio (caso particolare di quello sopra): quando vuoi far si che
il tuo PC possa collegarsi in SSH con un determinato server in modo
sicuro, senza dover mettere password, smartcard o altro...
Ciao
Davide
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