Re: Futuro della GPL
On 07/04/11 19:47, Davide Prina wrote:
> On 07/04/2011 10:38, Federico Di Gregorio wrote:
>> On 06/04/11 19:45, Davide Prina wrote:
>
>> Le licenze tipo GPL (copyleft) sono "virali" e forzano la
>> ridistribuzione delle modifiche mentre altre licenze (tipo MIT e BSD)
>> non lo fanno ma queste differenze non intaccano la definizione legale di
>> "software libero" o di "open source".
>
> se definisci virale la GPL, allora le licenze dei prodotti commerciali
> cosa sono?
Cosa c'entra scusa? La GPL *è* virale. Mica è un male.
> GPL, MIT e "BSD modificata" sono considerate licenze sia libere che
> opensource.
>
>> Ma
>> questo non inficia il fatto che da un punto di vista legale tutto il
>> software libero è open source e viceversa.
>
> *falso*, ci sono licenze che sono indicate come opensource dall'OSI, ma
> che la FSF indica come non libere.
Il fatto che esista un (uno!) esempio di definizione interpretata male
non significa che le due definizioni non siano equivalenti. La OSI si è
già sbagliata altre volte e poi ha corretto. Quella che conta è la
definizione di Open Source (come data nella OSD). Il fatto che poi
qualcuno possa dire "questo è open source" anche se non rispetta la OSD
è perfettamente normale.
federico
--
Federico Di Gregorio federico.digregorio@dndg.it
Studio Associato Di Nunzio e Di Gregorio http://dndg.it
La mia nuova versione del mondo prevede una consapevolezza
distribuita e insapore. -- sisterconfusion
Reply to: