Re: Attivare o mantenere la data di creazione dei files. [Ma quale è il vero problema???? Mi sfugge capire...]
Il 24/11/2012 21:13, Francesco N ha scritto:
Aspettavo qualcuno in mio soccorso... vabbe', vorrà dire che metterò
attenzione a non passare sotto le scale, evitare gatti neri, ecc. ecc..
Se qualcuno ha da ridire su VMware mi faccia sapere, poi c'è anche
VirtualBox e altre.
Francesco, ho letto i primi tuoi messaggi e molte volte ero lì pronto
per scriverti e darti risposta. Mi sono trattenuto (tranne per la
presente), e forse era meglio trattenersi...
Hai scritto un elenco di cose... che in poco tempo mi hanno dato un
forte sentore di TROLL.
Vuoi che un sistema faccia quello che vuoi te? Fattelo!.
Ovviamente, ci sono diverse strade che puoi intraprendere.
Farti un tuo sistema dalla base, visto gli anni che attendi e viste le
tue particolari esigenze/conoscenze, penso che ad oggi avresti già fatto
molto del lavoro.
Oppure utilizzare come base del tuo sistema, un sistema di cui siano
disponibili i sorgenti, che sia "stabile", e che sia possibile
modificare senza violare nessun copyright. (Sicuramente non sarà Windows
che è di Microsoft).
Un utente comune che, in modo comune utilizza un sistema Debian Linux,
non ha riscontro di quasi, se non tutte, le tue affermazioni.
Riguardo il dvd che dici sia di 4gb, ma che andando a vedere risulta da
8gb, mi ricorda tanto le difficoltà dei ragazzotti che volevano copiarsi
il dvd del videogioco preferito, ma che alcune "protezioni" lo facevano
figurare fallato, o addirittura con dimensioni assurde....
Piccoli escamotage per proteggere i diritti d'autore.
Riguardo il tuo "utilizzare macchine virtuali", posso dirti che puoi
configurare una macchina virtuale "con i piedi" oppure configurarla
opportunamente. Quando ti fai una macchina virtuale, con qualsiasi sw,
non è dato per scontato che "tutti" facciano quello che fai te e o che
abbiano il tuo stesso sistema hw. Tutto dipende anche chi è il SO che
ospita l'hypervisor che adotti. (Microsoft Windows?, Debian Linux? etc.).
Se riscontri gravi anomalie (che per tuo giudizio sono), permetti agli
altri di poter "sperimentare"/verificare/ripetere con una situazione più
simile possibile alla tua. Certo partire da una distribuzione di Debian
"TEST" non è una buona partenza per chi non ha dimestichezza con un
ambiente Linux, in questo caso Debian.
Hai mai provato ad utilizzare una beta di Windows? O lo consiglieresti
come partenza per chi non lo conosce? Direi che sarebbe "illogico", giusto?.
Se una soluzione/problema non è ripetibile con successo in "laboratorio"
può essere solo un'anomalia magari dovuta ad altro, di cui si può tenere
conto tanto quanto come la probabilità di 1 su 99%.
Quando ti curi, la probabilità che un medicinale ti possa uccidere, è
superiore all' 1% ;-).
Così ho scritto una mail con tante "scemenze" che spero possa dare luce
se hai problemi "tuoi", ma non a livello informatico...
Rammenta Debian Linux non è Microsoft Windows.
Se ti trovi bene con Windows, rimanici! Perché perdere tempo con cose
che non conosci e non vuoi imparare ad usare/capire/studiare?
Quando utilizzi Linux (ogni distribuzione ha le sue caratteristiche, non
è possibile fare di un'erba un fascio) devi mettere in programma che ha
una parte da "protagonista" non da "spettatore".
Si presume che ci si sporchi le mani, si sbatta la testa sui dubbi, si
legga/studi molto, e finalmente si capisca e si prende piena padronanza
dello strumento.
Hai tempo/capacità/volontà di farlo?
Se si, allora rileggiti tutti i suggerimenti che hai ricevuto in lista,
con spirito costruttivo, che significa cercare di trovare soluzione ai
tuoi problemi. Se le tue considerazioni saranno documentate, potranno
essere anche un contributo per avere un sistema che, da come hai
scritto, aspetti da anni poter avere.
Chiedo venia per la prolissità in lista, spero possa essere uno sprone a
ragionare.
Dario
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