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Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]



Il 29 aprile 2011 11:48, Margherita Di Leo <diregola@gmail.com> ha scritto:
> Ciao Marco,
>
>>
>> Per curiosità mia, il problema è stato che nessuno voleva prendersi la
>> grana, nessuno era in grado di farlo o nessuno l'avrebbe fatto per
>> quella cifra (ma per di più magari si)?
>>
>
> credo un po' tutti questi motivi
>
>>
>> Perchè se il caso fosse l'ultimo, si potrebbe fare una raccolta fondi
>> allo scopo. Se tutti quelli che spendono 3-400 euro per ACCA,
>> investono altrettanto in un fondo comune per creare un software libero
>> equivalente, si potrebbe racimolare abbastanza per chiedere a qualche
>> software house di scriverlo.
>
> Le software house ti rilascerebbero il codice?

beh, le paghi per farlo... non è una cosa strana, molte aziende
richiedono che il software sviluppato appositamente per loro, sia
accompagnato dal codice sorgente

> Mettiamo che raccogliamo i fondi (io ci sto), parliamo con ACCA e chiediamo
> il loro software su piattaforma Linux? Secondo me il codice non lo
> rilasciano neanche sotto tortura.

Sono d'accordo, loro non lo farebbero (forse), ma io intendevo
chiedere a qualche software house che fa software libero di farne uno
che riproduca le funzionalità. Non credo che quì in lista manchino
pochi sviluppatori che fanno SL per vivere.

> La chiave rimane la comunita` IMO.

che farà ottimamente da tester e potrà dare contributi esterni nel più
classico stile comunitario.
Il fatto di pagare qualcuno per fare il lavoro "grosso" è a garanzia
che questo progetto non faccia la fine di molti altri che nascono e
muoiono nell'oblio.

> Mi sono iscritta alla ML segnalata da Dario, ma dando un'occhiata agli
> archivi sembra piuttosto spenta. Ora, probabilmente manca un po' di brio...
> ossia moneta sonante. Per cui l'idea di raccogliere i fondi resta valida, ma
> li destinerei a progetti di questo tipo, commissionandoli seriamente come si
> farebbe nei confronti di una software house.

Si, fondamentalmente è la stessa cosa che intendevo io :)

Oppure l'alternativa è chiedere a ACCA, quanto vuole per liberarlo
(s'era fatto con blender se non ricordo male) e raccogliere i fondi
necessari.

In effetti ogni tanto mi chiedo perchè sia così poco battuta la strada
di "liberazione" dei software proprietari, comprandoli dai detentori
del copyright...

ciao,

-- 
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it

"LA GUERRA È UNA MERDA!"


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