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Re: [OT] Dell'ignoranza [Era Re: attacco craker al sito CulturaCattolica.it]



Davide Prina ha scritto:
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Poi mi piacerebbe sapere cosa c'è nel mondo degli "uomini" che non si basi sull'ignoranza ... anche "elementi" ritenuti da tutti come noti sin dall'antichità, in realtà sono completamente o quasi sconosciuti: il fuoco per esempio ... come "funziona"? Per capirne il funzionamento si va per tentativi e la teoria iniziale alle volte risulta completamente errata dai dati sperimentali (per esempio il fuoco in condizioni di microgravità o assenza di gravità aveva dei comportamenti totalmente inaspettati e non previsti minimamente dalla teoria antecedente ai primi esperimenti). Anche sulla Terra le certezze mi sembrano molto inferiori ai dubbi.
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Il presupposto della scienza (moderna) è che una ipotesi venga ritenuta vera fino a quando non viene dimostrato qualcosa che la neghi. Da circa trentacinque anni sono state scoperte le reazioni chimiche autoscillanti, ciò non toglie che sia stato cambiato un capitolo di fisica, che tutto la vecchia chimica resti valida nel suo contesto (ristretto). Anche la velocità della luce misurata da Michelson e Morley non è stato un clamoroso fiasco? E tutte le teorie [oggi considerate assurde] sullo spazio curvo che sono state scritte nell'ottocento e che nessuno ha mai ripreso? Ma la scienza, da Galilei in poi, è diventato un mestiere ("Lo scienziato è colui che si limita ad effettuare le misurazioni ed esaminare i dati"), cosa ben diversa dalle credenze e dalla religione. Esiste una religione che resterebbe in piedi con un affermazione del tipo "Va tutto bene il resto anche se Dio non esiste"? (Posto che si possa dimostrare che esista o meno, e che sia una necessità o meno la sua esistenza). Sono all'antica, ma concordo con B.Russel che diceva che "logicamente (epistemologicamente) è dimostrabile che Dio _non_ esiste".
Ciao, Mox.



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