Re: Picasa e altri programmi non-free (considerazioni)
Il 29/05/06, Paolo Sala<piviul@riminilug.it> ha scritto:
Non ti sembra di stare esagerando un po? Che ci siano delle complicità
credo sia possibile ma un'affermazione così è grossa!
stra quoto. Caspita, credo proprio che l'intero mondo non stia ancora
complottando per leggere i miei file! E se poi anche fosse? Ok non è
giusto e certamente la cosa non mi va, ma come hanno già risposto
altri tutti gli altri big l'hanno sempre fatto. Inoltre prima di
sparare vorrei le prove.
In ogni caso ecco qui una sorta di mini recensione, dopo che l'ho provato:
Scrivo qui due righe con le mie impressioni...
Dalla pagina http://picasa.google.com/linux/ si accede alla pagina dei
download, che mette a disposizione un rpm, un deb e il bin universale.
Personalmente ho preso il deb che nei suoi 24 MB (scaricati con GPRS
:-) comprende: Picasa software (9MB), Wine (12MB) and Gecko engine
(3MB).
Ho notato con molta felicità che per installare nonè stata necessaria
alcuna dipendenza, tutto l'occorrente è all'interno del file fornito
da google, cosa da non sottovalutare credo per un programma destinato
ad un target magari non espertissimo (anche se magari il sysadmin di 9
linuxServer non vedeva l'ora di organizzare le foto al mare con la
moglie). In ogni caso il programma si integra perfettamente con Gnome
(nelle FAQ del sito parlano anche di corretta integrazione con KDE e
XFCE) e il programma si avvia senza problemi. Dopo aver usato
mezz'oretta il programma in inglese mi sono accorto che era
disponibile l'italiano.
Che dire: il programma è molto semplice ma completo, importate le foto
automaticamente (attenti a non farvi importare da / in avanti se no
oltre a metterci due ore vi ritrovate con miliardi di icone, scegliete
voi le cartelle da aggiugere) vengono tutte divise secondo la
gerarchia nella quale erano memorizzare sul pc; per ogni foto si
possono velocemente effettuare ritocchi (occhi rossi, fuoco, contrasto
ecc.) e una serie di effetti piuttosto carini, con conoscenza
fotografica ZERO. Comodissima la possibilità di Undo dopo ogni azione,
specialmente all'inizio permette di fare un sacco di prove. Il
programma è molto chiaro, non c'è il rischio di eliminare file dal HD
credendo di rimuoverle solo da Picasa e per ogni immagine oltre alle
modifiche è possibile effettuare stampe (con relative opzioni) inviare
per email, farne un collage o filmato o postarle sul proprio blog di
blogger. Per linux, a differenza della versione win non è possibile
effettuare backup su CD.
Importanti note e differenze Win/linux si trovano alle FAQ
(http://picasa.google.com/linux/faq.html). Ho apprezzato inoltre il
fatto che importare le immagini in Picasa non significa fare copie dei
file secondo una organizzazione strana con creazione di chissà quali
DB. Picasa semplicemente indicizza le foto del vostro hd.
Eventualmente le foto acquisite con il programma vengono memorizzate
in una cartella a scelta.
Non ho ancora provato l'importazione automatica da macchina
fotografica, che pare essere interessante.
Tutto molto bello, ma arriviamo all'unica nota dolente che ho riscontrato.
Picasa è un pò lento. O meglio solo in alcune (oggettivamente poche)
operazioni; la macchina su cui ho installato picasa è un P4 2.0 GHz
con 512 MB di RAM, su linux ubuntu breezy 5.10 (aggiornatissimo).
Nonostante la mia scheda video sia una vergognosa Sis 32 MB condivisi
vanno fluidissime tutte le animazioni dei menù (che cmq possono essere
disabilitati) mentre ogni tanto quando richiedo un certo menà
particolare ci sono quel paio di secondi di attesa, ma credo il vero
problema sia nell'utilizzo da parte di picasa di wine. Già, infatti
picasa non è un porting vero e proprio ma si appoggia su questo sw,
che cmq è incluso nel file che si scarica dal sito di google.
Per google questo è la prima relase di un sw di una certa dimensione
per linux, sulle faq hanno scritto che il programma verrà aggiornato
regorlarmente e sono fiducioso che le varie differenze dalla versione
win man mano andranno scomparendo, e le prestazioni miglioreranno.
Sicuramente ci saranno una decina di programmi che fanno la stessa
cosa e certamente più leggeri (ma forse non cosi completi).
In fin dei conti non vedo lati negativi, a chi piace c'è e lo usa, ci
saranno le patch cvs per wine, se il programma prenderà successo magari
google in futuro rilascerà altri sw e picasa ora "c'è anche per linux"
Nessuno è obbligato ad installarlo e sparare subito a zero su picasa
mi pare molto sbagliato suona molto come: "non venite sulla nostra
isoletta sperduta"
Anche perchè un sw del genere può essere un motivo di switch meno
traumatico per molti utenti desktop win.
So che a molti che usano debian questo non interessa ma il mondo non è
fatto di soli sysadmin. Think About...
Ciao ciao
Manuel
--
Linux User #392614
http://counter.li.org
Reply to: