fausto a écrit :
Davide Corio ha scritto:
ancora non avete capito l'importanza di debian stable e il fatto che
NON debba guadagnare terreno affatto. sarge e' stabile, e' garantita,
sappiamo tutti cosa aspettarci da ogni singolo componente, su tutte le
architetture. sappiamo che ogni pacchetto sarà diponibile su tutte le
architetture contemporaneamente e si comporterà esattamente come
previsto. windows non e' sicuro, non e' aggiornato, non esistono patch
nemmeno per i buchi piu comuni. la stable e' mantenuta sicura i bug
vengono corretti in poche ore con la massima efficienza, ovviamente su
tutte le architetture. debian ha delle politiche corrette divide free da
non-free e assicura il giusto grado di stabilità e flessibilità su un
server in produzione. Debian stable a mio parere non e fatta per gli
utenti casalinghi, ma per i server, che ne possono trarre i giusti
vantaggi.
in debian stable sono sviluppate le patch e corretti i problemi in
maniera laconica, ma tutti sanno esattamente cosa aspettarsi da ogni
applicazione. in poco, zero brutte sorprese.
in debian non si dovrebbe cambiare nulla per quanto rigurada le
politiche di stable testing e unstable, free e non free, e per quanto
riguarda le release contemporanee su tutte le architetture.
ciao,
Fausto
sono, in pieno, d'accordo con te, a l'infuori di una cosa : comminciare
colla stable, per un novizio, ti fa capire il modo delle distribuzione
libere, senza avere dubbi ed nervosità.
poi passare alla testing e, dopo all'unstable quando si sente è la
strada la più facile mi sembra.
diventa un gioccho poco a poco di mettere e levare dei "software", e
d'avere in fine una distribuzione alla sua ergonomia.
mla