Re: exim e smtp-auth (riproviamo)
* Sunday 23 February 2003, alle 12:18, Lovergine Francesco Lovergine scrive:
> On Sat, Feb 22, 2003 at 07:43:24PM +0100, MaX wrote:
> > vorrei, per vari motivi, passare ad exim sul il mio serverino.
> >
> > il problema è che vorrei dare la possibilità ad alcuni amici
> > di usare il mio server smtp dietro autentificazione.
> >
> > ho creato quindi loro un account cadauno e installato exim.
>
> Un sistema molto semplice e' pop-before-smtp pero' con postfix.
> Forse adattabile a exim, ma non ci ho mai provato.
> Non occorre autenticazione e per dialup non e' male.
> Se vuoi autenticare leggiti le spec di exim c'e' sia plain text
> che CRAM-MD5 eventualmente anche in encryption TLS.
(Ciao Max :-) )
A proposito di exim, più volte l'ho sentito rammentare come un ottimo
SMTP per un uso casalingo e proprio in questa ML ho letto che per un
uso "professionale" necessitava di alcune patch.
Io francamente lo uso a casa ma quando scarico la posta e le e-mail
sono più di un centinaio succede qualcosa di strano. In pratica io
inizio la connessione, sostanzialmente scarico la posta con fetchmail
manualmente e quando ho eseguito chiudo la connessione. A quel punto
quando le e-mail sono >100 mi accorgo che rimangono nello spool, mi
loggo da root, un exim -q e via, vengono processate da procmail e vivo
tranquillo.
Il carico non mi sembra "pesante", il problema che riscontro suppongo
sia una limitazione di exim ... potrei anche mettere qualcosa in cron
però mi sembra assurdo avere problemi del genere già con così poche
mail ...
Forse Max è il caso di affidarsi a Postfix? ;-)
Ciao
Ferdinando
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