Re: Linux al Forum di Firenze
>>>>> On Sun, 10 Nov 2002 09:00:19 +0100, Ottavio Campana <ottavio@campana.vi.it> said:
OC> usare linux bene o male è una scelta politica, perché comunque
OC> si predilige un modello di sviluppo ad un altro. E' bene però
OC> che questa rimanga una cosa politica e non partitica. <snip>
OC> Parlare di linux dal punto di vista politico può essere molto
OC> dannoso per le strumentalizzazioni che possono essere fatte.
Questo pericolo esiste su tutto, dal terremoto al buco nell'ozono. Che
poi tu abbia timore che sia "il Partito" in quanto tale a
impossessarsi della cosa e usarla per i suoi scopi, non ritocca di una
virgola l'importanza di queste problematiche.
OC> Linus in just for fun non ha mica detto
OC> che ha scritto linux perché si sentiva la reincarnazione di
OC> Marx....
E chi l'ha detto? E anche l'avesse detto, troveresti GNU/Linux meno
adatto ai tuoi scopi? Meno stabile?
In definitiva, che c'azzecca?
OC> Il problema è che molte persone fanno discorsi del tipo:
OC> linux -> gpl -> software libero -> comunismo -> fascisti di
OC> merda -> altre cazzate.
Bene, hai puoi scegliere se ignorarle o cercare di farle maturare. Non
credo proprio che questa sia la linea di pensiero dominante tra il
milione di persone che ha passeggiato per Firenze ieri, e nemmeno tra
le decinaia di migliaia che ha seguito la settimana di dibattiti.
OC> Preferisci usare linux perché funziona o perché te lo ha detto
OC> il partito?
Se parliamo di "preferenze", da un certo punto di vista sicuramente la
seconda! Considerando "un partito" l'enorme gruppo di persone
accomunate da una particolare visione dei diritti sul software, che
ritengo giusta, equa e controcorrente, non vedo cosa ci sia di
male. Dal momento poi che quel "partito" mi ha detto di usare una cosa
che funziona e che per sua natura *posso* adattare alle mie necessità,
e bene, da quindici anni per lo meno cerco di fargli guadagnare quanti
più voti possibile!
Ma poi, quale sarebbe questo "fantomatico partito" che hai visto in
azione a Firenze? Considerando l'elevatissimo numero di organizzazioni
che stanno sotto al cappello "no-global", mi vien fin da sorridere
pensando che siano tutte manipolate da un ipotetico Grande Fratello
(che ovviamente non può essere che un comunista-mangia-bambini).
ciao, lele.
--
nickname: Lele Gaifax | Quando vivro' di quello che ho pensato ieri
real: Emanuele Gaifas | comincero' ad aver paura di chi mi copia.
email: lele@seldati.it | -- Fortunato Depero, 1929.
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