Re: Traduzione dpkg
>>>>> On Sun, 30 Apr 2000 16:57:33 +0200 (CEST), Giovanni Bortolozzo <borto@dei.unipd.it> said:
GB> E finiamola con gli esempi dell'eta` della pietra... io ho
GB> piu` di 30 anni, lavoro con i computer da 15 e non ricordo, se
GB> non vagamente, di aver visto direttorio e altre delle orribili
GB> traduzioni che vengono sempre citate... o qua ci sono solo
GB> 50enni oppure tutti parlano per sentito dire.
Bè no, traduzioni fatte male *ci sono*: solo che spesso non si
considera che solo chi può leggere e capire l'originale ne può
"apprezzare" la "beltà relativa", peccando quindi di presunzione;
spesso il vero destinatario di quel testo lo considera invece
utilissimo, se non altro per rompere il ghiaccio ed approfondire.
GB> Per far meglio basta collaborare tutti assieme... l'inglese
GB> non ha niente di magico, e i nomi di funzioni citati nei
GB> messaggi sono citati non per citare la funzione, ma perche'
GB> (casualmente?) il nome delle funzione corrisponde ad una ben
GB> precisa azione che in inglese ha lo stesso nome... ovvero
GB> possono essere benissimo tradotte senza perdere il
GB> significato.
Mi sfugge un tantino il senso, ma non credo una traduzione possa
essere una cosa così automatica: come ho detto un un altro mesg, si
deve cercare di capire a *chi* è indirizzato il singolo messaggio; se
ad esempio evidenzia un errato parametro alla funzione fprintf(), non
credo sia cosa buona e giusta tradurre anche il nome di quest'ultima:
solo al programmatore potrebbe interessare un dettaglio del genere, e
se lui può farci qc è perchè riesce a localizzare il bug nel
software. L'utente probabilmente non gliene potrebbe interessare di
meno, in quanto sia fprintf() che StampaSuFile() gli dicono veramente
poco. Per questo si è tanto dibattuti se tradurre anche i messaggi di
errore/debug o meno.
Bene comunque, mi ha fatto piacere riportare un po' di vivacità
sull'argomento!
ciao, lele.
--
nickname: Lele Gaifax | Quando vivro' di quello che ho pensato ieri
real: Emanuele Gaifas | comincero' ad aver paura di chi mi copia.
email: lele@seldati.it | -- Fortunato Depero, 1929.
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