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Re: rms e c#



Il giorno dom, 19/07/2009 alle 16.40 +0200, Pietro Giorgianni ha
scritto:

> >> non so se qui se n'è già parlato (spero di no, in caso mandatemi pure
> >> a quel paese ma con non troppo malgarbo):
> > non se ne è parlato qui in lista
> bene

Io ho l'impressione che il tuo intento sia semplicemente quello di
portare anche qui le flame pro/anti-mono.

> riproviamo: è giusto implementare C#, ma non bisogna né distribuire
> l'implementazione di default, né scrivere programmi in C#.

Leggiti l'aggiornamento dell'articolo che linki:

http://www.fsf.org/news/2009-07-mscp-mono

Ribatte a buona parte delle argomentazioni che porti (perche` usare
Java, perche` non usare roba MS, ecc.)

> quindi: o ci sono motivi reali e ben documentati per evitare in modo
> particolare C# e i programmi scritti in C#, ma la ricerca di questi
> documenti è lasciata al lettore come esercizio, oppure ogni cosa che
> ha a che fare con ms non va usata, né reimplementata.

La ricerca di questi documenti e` impossibile, perche` bisogna vagliare
tutti i brevetti registrati da MS (ne registra migliaia ogni anno) e
valutarne l'impatto su eventuali software scritti in Mono.

Se ti vuoi accomodare tu a vagliare una decina di brevetti al giorno,
magari scritti in modo fumoso in 30-40 pagine di testo, sei il
benvenuto.

Finche` nessuno lo fara`, usare tecnologia made in MS e` pericoloso, e
nell'articolo linkato sopra ti spiegano perche`.

> prendiamo il DeCSS: l'ultima volta che mi ero informato, avevo letto
> che il DMCA rendeva in pratica illegale guardare un dvd (anche
> affittato o acquistato legalmente) con un programma non espressamente
> autorizzato. spero che le cose non stiano più così, ma se fosse
> significherebbe che sviluppare, in europa, software per la lettura di
> DVD significa fregarsene dei cittadini statunitensi?

No, significa dare la possibilita` a chi non e` soggetto a tali leggi di
vedere i DVD. E di dare la possibilita` a chi ne e` soggetto di
disobbedire civilmente alle leggi del proprio paese.

Il caso mono e` l'esatto opposto. Novell ti "obbliga" (visto che sempre
piu` software per Gnome vengono scritti in Mono) a usare Mono, se vuoi
usare Gnome.

> ma sono proprio gli stati uniti lo stato più illiberale al mondo?

No, ma hanno delle belle trappole legislative, e le aziende hanno
imparato a sfruttarle per fregarti.

> voglio dire, se da qualche parte è vietato usare programmi che
> contengono la lettera a e noi sviluppiamo, in italia, programmi che la
> contengono, siamo egoisti? dovremmo quindi adottare tutti la
> regolamentazione più restrittiva esistente al mondo?

Esempio campato in aria.

Stai scrivendo software open source, quindi potenzialmente usabile in
tutto il mondo.
Faresti una macchina da vendere sul mercato italiano senza cinture di
sicurezza (obbligatorie)? No, perche` la legge te lo impone.

Ma faresti una macchina in cui puoi fare benzina solo dai bocchettoni
dei distributori AGIP, perche` la AGIP ti passa una mazzetta? No,
perche` la concorrenza te lo impone.
Ma se la AGIP avesse il 95% dei distributori di benzina e domani
cambiasse tutte le pistole dei distributori tu, costruttore di auto,
dovresti ritirarle tutte e cambiare i bocchettoni.

Se sei una grossa azienda magari ti puoi permettere la spesa. Se sei
piccolo fallisci.

Ecco, scrivendo software in Mono e` come fare macchine che vanno a
benzina in un mondo in cui la AGIP e` monopolista della benzina, e
legarsi mani e piedi a lei.

Se sei furbo, piuttosto le fai a gasolio, a GPL, a metano, a idrogeno o
solari, visto che le alternative ci sono.

> tutto vero. e quindi? c'è un campo, un settore informatico per il
> quale puoi dire, mano sul fuoco, che né microsoft né altri hanno
> tentato, stanno tentando o tenteranno di fare porcherie?

Hai mai giocato a D&D?

Ecco, fai conto di dover raggiungere il tesoro. Hai due strade: da una
parte passi per la tana di un drago rosso wyrm antico. Dall'altra per
una tribu` di goblin. Puoi trovare o non trovare il drago da una parte,
e trovare o non trovare i guerrieri della tribu` dall'altra.

Da che parte passi?

> di nuovo: ci sono motivi *precisi* per sconsigliare l'uso di C# o è solo FUD?

E` FUD quello che sta facendo MS, non quello che sta facendo FSF.

Loro ti dicono: usa il nostro software senza problemi, tanto quello che
e` coperto dallo standard non sara` mai oggetto di denuncia da parte
nostra.
Peccato che nessun software scritto finora usa SOLO lo standard, quindi
sono tutti a rischio (Fear), che non sappiamo quali altri brevetti ha MS
(Uncertainty) e che non sappiamo se li usera` (Doubt).

Mai letto, visto o sentito di Pinocchio e di Mangiafuoco?

Aggiungici il fatto che Mono dovrebbe essere nato per poter usare su
Linux le centinaia di applicazioni scritte per Windows.
Peccato che non ne funzioni nemmeno una.

E quelle scritte per Linux, per girare in Windows, hanno tutte bisogno
di installazioni aggiuntive (Gtk# per tutte).

Allora perche` inseguire testardamente l'implementazione MS e non,
intelligentemente, prendere solo la sintassi del C# e reimplementare
tutto il resto (come ha fatto Google con Dalvik per non dipendere da Sun
Java)?
Cosa ci vuole a cambiare il formato dei file in bytecode in modo che sia
eseguibile solo da Mono? O a implementare i binding per le librerie di
Linux/Unix in modo diverso da quello MS?

Speriamo almeno che De Icaza faccia presto a separare la parte "sotto
standard" da quella "fuori standard", in modo da avere almeno qualche
sicurezza (e mettere in "non-free" e "hold uninstalled" i pacchetti
fuori standard), cosi` vedremo effettivamente quanto usabile sia questo
standard per scrivere software.

Bye.



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