Il giorno 12/set/2014, alle ore 08:53, Antonino Calì <calianto@ngweb.it> ha scritto: > Come ha detto qui qualcuno altro, ma è cosa ormai risaputa da tempo, troppi computer che taluni rivenditori vendono senza S.O., sono spesso macchine vecchie, se non addirittura rimanenze di magazzino. Non va bene affatto così. Ogni negozio dovrebbe avere lo stesso computer con e senza S.O. e ciò che viene venduto senza, deve avere i driver per qualunque S.O.. Sempre IMHO naturalmente. il negozio terra' in magazzino soprattutto i computer che vende di piu', torniamo al discorso iniziale. Chi fa' piu' pubblicita' vince, e il computer che meglio va bene non lo si trova se non girando come pazzi. C'e' anche da tener presente una cosa importante - i computer venduti con sistema operativo incluso, di norma includono i driver del produttore della macchina gia' infilati nel sistema tanto per rendere la vita piu' facile all'utonto. Un pc senza OS richiede ulteriori passaggi che il solito utente non sarebbe in grado di affrontare. Credo che l'opzione sistema gia' installato possa anche restare, anche perche' lo stesso utente lo richiederebbe. Credo, pero' che si debba rendere piu' semplice la possibilita' di recesso, di scelta: Un negozio non si tiene sulla pancia un pc che vende poco, preferisce tenersi quelli che vanno per la maggiore, e con la crisi che c'e', ne ha tutti i diritti. Semmai bisognerebbe rendere la vita semplice a chi vuole un pc senza sistema (recessi rapidi, accordi da siglare direttamente sul banco del negoziante, recessi via internet - cazz e maz) ps: la maggior parte dei pc freedos o ubuntu che ho visto in giro - la quasi totalita' - sono stati acquistati perche' costano di meno, non perche' POI CI METTO IL SISTEMA CHE DICO IO , tanto poi il windows craccato e' un attimo farlo saltare fuori. Forse vediamo la cosa troppo dal lato Romantico e non dal lato spicciolo. mauro mauro@majaglug.net
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