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Re: procmail funziona?



On Wed, Jul 07, 2010 at 03:53:21PM +0200, Gabriele 'LightKnight' Stilli wrote:
> A parte il tuo scarso gradimento per procmail (del tutto legittimo), non
> capisco questa affermazione. Io ho un $HOME/.procmailrc in cui ho
> definito le variabili PMDIR e PMSRC, che indicano dove stanno i vari file
> di configurazione e di regole. Quindi aprrebbe che almeno un po' di
> scelta ce l'abbia :-)

È una questione di modularità.

Tutti i procmailrc che ho visto avevano una caterva di controlli per
determinare anche solo a quale account le mail si riferiscono.

fdm è più modulare, permettendoti di specificare quale files fi
configurazione usare e quindi permettendo di mettere in piedi sistemi
separati per ambienti separati.

Ho usato procmail, eh, sia chiaro.

Sul mio portatile comunque, dove ricevo posta da circa quindici
account, ho creato una struttura del genere nella cartalla ~/.mail/:

(username e server sono nomi simbolici per fare l'esempio, s'intende)

~/.mail/
~/.mail/conf/
~/.mail/conf/username-server
~/.mail/username-server/
~/.mail/username-server/Inbox
~/.mail/username-server/backup.gz
~/.mail/username-server/<n>


Dove nelle mailbox come ~/.mail/username-server/<n> finiscono le varie
email smistate dai filtri, nelle Inbox finisce la posta che non viene
smistata da nessun filtro (e che quindi mi aspetto essere posta
"vera", ovvero inattesa e contenente informazioni che attendono di
essere lette) e nei vari backup.gz viene gzippata tutta la posta
appena arrivata, di modo che io possa sempre avere una copia linda
linda dei messaggi email, e possa sempre avere un backup comodamente
consultabile (mutt gestisce le mailbox compresse).



Che c'entra adesso procmail?

Centra che, scaricando la posta con fetchmail, bisogna specificare un
mda; ebbene, con procmail non puoi specificare un diverso file di
configurazione e quindi rischi sempre di incappare nella remota
possibilità che un'email finisca dove non deve.

Con fdm, invece, io posso comodamente definire come mda:

[altre direttive di configurazione di fetchmail qui]
mda "fdm -f ~/.mail/conf/santoro-autistici -m -a autistici-santoro fetch"

E mantenere tutti gli ambienti separati.

Posso aggiungere e rimuovere account di posta tranquillamente e sono
sicuro che se, ad esempio, uno degli account ha qualche problema nel
file di configurazione, non avrò altri problemi collaterali.

Inoltre il file di configurazione è molto, molto molto più intuitivo e
versatile.

Ed infine... fdm è un progetto recente.
Certo, procmail funziona, ma l'ultima release risale a, consultando
http://www.procmail.org/procmail.HISTORY.html , al 10 settembre 2001.

Anche io, comunque, ho usato per un po' di tempo procmail.

Adesso sia chiaro: se uno sa usare procmail, e sul suo sistema
procmail funziona, non c'è reale motivo di smontare tutto.

Io però, potendo scegliere, uso fdm. E credo che per i suddetti motivi
sia migliore.
-- 
Emanuele Santoro

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