[Date Prev][Date Next] [Thread Prev][Thread Next] [Date Index] [Thread Index]

Re: disco esterno: quale filesystem?



Il giorno mer, 10/09/2008 alle 23.42 +0200, windfall ha scritto:

> sinceramente non affiderei dati ad un journaled ext3 a moduli in
> scrituttura di windows :D
> mi affiderei più ad un ntfs scritto da linux (non so perchè)

Per me e` esattamente il contrario.
Mi fido molto di piu` di un driver scritto avendo le specifiche chiare e
un sorgente da "copiare" piuttosto che di uno scritto grazie al reverse
engineering (per quanto apprezzi moltissimo il lavoro dei programmatori
di ntfs-3g).

> il problema di una usb rimane il numero di scritture... 

Per mia esperienza, una chiavetta USB viene buttata via perche` troppo
piccola, prima di raggiungere il suo limite di scritture, anche con
FAT. :)

> altre domande dipendono da quanti e quanto grandi sono i dati...

Questa e` fondamentale.
FAT ha un limite di 4 GB per file, e i cluster crescono a dismisura
oltre i 2-4 GB di capacita` del dispositivo.
Io la uso proprio per avere compatibilita` vasta sulle chiavette USB, ma
ora la mia chiavetta e` da 16 GB, e con la prossima generazione (32 GB)
si raggiungera` il limite teorico di FAT32, ma soprattutto cluster
enormi che sprecano un sacco di spazio se ci metti file piccoli, e che
non permette comunque di salvarci file grossi (immagini ISO di DVD, per
esempio).

Purtroppo non c'e` molta scelta. Io sto pensando di fare una
mini-partizione da una decina di MB dove mettere ext2-ifs per Windows o
altri tool analoghi (ext2explorer o simili), e di fare il resto in ext2
(il 3 non ha molto senso, secondo me, su una chiavetta).

Alcune chiavette (come la DaneElec da 8 GB che avevo prima) addirittura
lo fanno in hardware, con una partizione che in realta` non e` una
partizione, ma proprio un'altra flash da qualche MB, dove mettono i loro
software di crittazione. Basta cancellarli (sono inutili...) e metterci
quello che vuoi. :)

Bye.



Reply to: