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Re: Il Futuro di GNU/Linux



Alle 11:00, giovedì 26 ottobre 2006, Andrea Modesto Rossi ha scritto:
> Hi All,
Hi you!
> Cosa puo' spingere la "Signora Maria" ad utilizzare Linux e non
> Windows craccato quando col primo si trova automaticamente esclusa da
> servizi che GIA' paga?
Guarda, rispondo ora cercando di riassumere tutti i dubbi e i pensieri 
espressi in questo bel thread.
Premesso che non sono un informatico di professione (anche perche' ho 17 
anni... :-)  ), ma per passione, vedo intorno a me delle tendenze che nemmeno 
io mi so spiegare.
1)  Sempre piu' persone mi dicono: "ma tu che capisci di computer, non e' che 
sai se c'e' qualcosa di meglio di windows? fa schifo, funziona male, voglio 
usarlo il meno possibile". Questo anche da utenti che non sono affatto 
smanettoni. Questa cosa mi sembra molto importante, e' segno che, anche se 
non tutti hanno la voglia/capacita/tempo di mettersi a studiare qualcosa di 
nuovo, MOLTI non apprezzano windows, e quando vedono linux sul mio computer 
si meravigliano di quanto sia bello KDE e di quanto sia veloce e funzioni 
bene.

2) Windows Vista. Forse e' imprudente/sciocco pensare che un'azienda sia cosi' 
stupida da darsi la zappa sui piedi. Ma secondo me MS rischia di farlo. 
Perche' (a parte il TC), dalle prime indiscrezioni sembra che Vista avra' un 
VERO sistema anticopia, e che la licenza preveda esplicitamente che Vista 
puo' smettere di funzionare se scopre un'anomalia con le licenze.
Bene. Vista e Office 2007 costano. E non e' detto che siano migliori per 
tutti. Costano anche in termine di risorsi, di CPU e di RAM occupata. 
Chiedendo tra le mie amicizie, sia quelle + "smanettone" che quelle che usano 
il computer per MSN/word/internet/giochi, rinunciare alla copia pirata non e' 
proprio nel loro cervello. Ora che un PC discreto si puo' trovare a poche 
centinaia d'euro se si e' di bocca buona, nessuno vede perche' spendere 
praticamente altrettanto per S.O + Office.
Penso che su questa situazione si possa fare parecchia leva, ora che alcune 
distribuzioni, come Ubuntu, stanno spopolando e vengono apprezzate da tutti 
(ad alcuni degli amici nominati nel punto 1 l'ho consigliata. Se la sono 
scaricata e hanno fatto tutto da soli, dicendomi soltanto "grazie del 
consiglio! funziona tutto benissimo!!!")
[i piu' filosofi non mi odino nel sottolineare l'economicita' (di denaro e 
risorse) di linux: non e' questa la sua principale caratteristica, ma e' 
senz'altro uno dei suoi TANTI pregi: perche' non dovremmo sfruttarlo?]
> Andrea Modesto Rossi
Ciao
Davide

-- 

http://boyska.altervista.org/
Se il problema puo' essere risolto, perche' preoccuparsi?
E se non puo' essere risolto, perche' preoccuparsi?

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