Ciao a tutti, qualcuno mi può illustrare i vantaggi di usare amavis per filtrare le email da spam e virus (in accoppiata quindi con clamav e spamassassin) rispetto ad usare procmail più gli altri due programmi? Preciso che si tratta di una installazione familiare, quindi con un numero limitatissimo di utenti (per quantificare diciamo massimo 3) e quindi non voglio ricorrere a SQL o LDAP. Nella soluzione con amavis io vedo solo svantaggi; ad esempio non si possono personalizzare i limiti di spamassassin ma bisogna adattarsi a quelli imposti dall'amministratore. Certo si potrebbe fare un secondo passaggio con spamassassin ma mi sembra uno spreco di risorse. Con amavis che lancia spamassassin inoltre non vedo il modo di istruire i filtri bayesani da parte dei singoli utenti, se infatti questi lanciano "spamassassin -r" immagino che i filtri che si istruiscono sono quelli locali dell'utente, che poi non verranno utilizzati nel recapitare i prossimi messaggi. C'è qualche modo di istruire amavis per fargli usare le preferenze di spamassassin impostate dai singoli utenti? Attualmente il setup è: exim->amavis->clamav->spamassassin->exim->exim filters->delivery Sto pensando di trasformarlo in: exim->procmail->clamav->spamassassin->delivery Ci sono controindicazioni? Mi perdo qualcosa? Ciao, -- Daniele JID: dan@jabber.linux.it (http://www.jabber.org) and remember: respect is everything . . . . . . . . . . . free your mind
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