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Re: [FLAME] Ubuntu



On Friday 24 March 2006 11:03, allanon wrote:
> Ma che vuol dire modaiolo??
> a me non risulta che ci siano palchi in cui sfilino distro linux tutte
> agghindate a festa...
> Se c'e' diffusione e' merito di chi usa e sceglie di usare software
> libero e ha la tendenza a diffondere questa conoscenza a chi, vuoi per
> meriti, vuoi per caso, non le possiede ancora.
> Che hai contro questa diffusione??

La diffusione del sw libero deve avvenire insieme alle ideologie che guidano 
il movimento, poichè il sw libero non è solo "un programma che funziona bene 
i cui sorgenti sono accessibili a tutti", è una maniera MOLTO particolare di 
concepire il mondo dell'informatica.
Non dimentichiamo che il movimento del sw libero è nato da un'idea che è stata 
via via applicata ad un numero sempre maggiore di programmi.
C'è troppa gente che usa il sw libero _solo_ed_esclusivamente_ perchè gli 
permette di navigare senza rischiare infezioni ad ogni nuova pagina aperta, 
senza sapere nemmeno cosa il sw libero si propone di fare e di difendere...

> e se poi qualcuno decide anche di finanziare uno sviluppo libero,
> perche' si parla di sviluppo libero, a meno di sottili allusioni che non
> fanno davvero onore a chi ha la pretesa di sentirsi moralmente
> superiore, lo si dipinge come uno che porta avanti una moda...
> cioe', veramente, qualunque cosa fai ti tireranno sempre pietre
> addosso...o per un motivo o per l'altro.

Lo sviluppo libero è cosa buona e giusta, fino a quando non "danneggia" (o 
quantomeno ostacola) altri team che portano avanti uno sviluppo libero, come 
succede nel caso ubuntu-debian.
le patch di ubuntu spesso e volentieri non vengono segnalate (io stesso ho 
litigato con uno dei maintainer di ubuntu che ha patchato un mio pacchetto 
senza nemmeno pensare che sarebbe stato utile informare sia me che 
l'upstream...) e non sono nemmeno documentate...
Per questo mi da fastidio il modello di sviluppo di canonical, la maggiore 
occupazione di un maintainer debian è quella di fare pacchetti e tenerli in 
buona forma, e nel caso si applichi una patch ad un sw (a meno che non sia 
una patch necessaria _solo_ a debian) la patch viene segnalata anche 
all'upstream in modo che la includa nella release successiva del programma.
Perchè quando un maintainer ubuntu decide di modificare un pacchetto preso da 
debian non fa altrettanto? 

> Non e' che forse tu non credi piu' nella causa???
> l'unica spiegazione che trovo e' questa: solo chi non crede piu'
> trova strano che queste idee attecchistano con successo e si diffondano
> rapidamente.

No, anzi nella causa ci credo decisamente tanto, e proprio per questo critico 
il modello di sviluppo di canonical e la diffusione modaiola del sw libero.
C'è davvero troppa gente che usa GNU/Linux perchè "fa figo" senza capire la 
filosofia che sta dietro a ciò che sta usando.

> Ho installato linux su pc di molti miei amici e mostrato loro come
> ripetutamente sono soggetti a piccoli torti da parte del software
> proprietario che hanno usato in questi anni. Dovrei forse trovare strano
> che qualcuno mi creda???
> e mica mi devono credere sulla parola,
> oltre alla scelta filosofica ci sono i fatti, fatti
> sperimentabili dall'utente comune...
> I benefici del sw libero sono oggi piu' che mai concreti e sotto gli
> occhi di tutti!!
> Forse non tutti quelli che usano linux andranno mai ad una conferenza di
> stallman, e forse preferiranno solo godere di sw funzionale e sicuro.
> Ma d'altra parte, noi nn sosteniamo forse che il sw libero conviene???
> e allora di cosa ci lamentiamo se il mondo scopre che conviene??

appunto perchè non sono semplicemente un materialista sono dell'idea che l'uso 
del sw libero sia completo solo quando si capisce bene cosa ci sta dietro 
oltre alle fredde linee di codice.

> Se il sw libero fosse malfunzionante e difettoso, allora ci si potrebbe
> aspettare che la scelta morale prevalesse sul pragmatismo...
> ma siccome funziona, e funziona bene, e questo e' uno dei cavalli di
> battaglia...non lamentiamoci dei successi ottenuti, quando noi stessi
> vantiamo una maggior funzionalita del sw libero!!!

Io non vanto una maggior funzionalità del sw libero su quello proprietario, 
anche perchè in parecchi ambiti ancora non esiste (purtroppo).
Io vanto una maggior libertà di scelta proveniente dal sw libero (non è un 
gioco di parole voluto).

> scusa lo sfogo, ma trovo davvero strano che la diffusione di cio'
> per cui siamo iscritti qui susciti tanta incredulita', come se noi
> fossimo profeti di cose surreali o incredibili.

a me sinceramente non suscita incredulità, ma solo un grandissimo fastidio 
quando vedo la gente dire che "winzozz fa skifo, uso linucs che è fiko e nn 
ha virus kome la m**da di bill", poichè sebbene sia vero il fatto che la 
quantità di virus e worm per sistemi *nix sia di diversi ordini di grandezza 
inferiore rispetto a quelli disponibili per windows e compagnia è una frase 
che dimostra che "uso linux perchè mi fa comodo" e non perchè c'è una reale 
consapevolezza di ciò che c'è dietro.

> E mi da' anche fastidio che chi abbia i soldi fosse etichettato
> differente da noi che nn li abbiamo in quantita', e fosse sospettato
> e insinuato qualunque cosa faccia, qualunque.

A me che Shuttleworth vada in giro in limousine o vada a piedi con le pezze ai 
gomiti non cambia affatto la vita, non mi interessa un tubo dei soldi che ha 
(sebbene ogni tanto rimpiango la mancanza di un paio di milioni sul mio conto 
in banca :DD) quello che critico è l'ipocrisia del "we'll give back to 
debian" mai mantenuto ma costantemente pubblicizzato.

-- 
:wq



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