[Date Prev][Date Next] [Thread Prev][Thread Next] [Date Index] [Thread Index]

Re: Chkrootkit e risultati



On Wed, Jun 22, 2005 at 10:27:11AM +0200, Ottavio Campana wrote:
> Marco Giusti wrote:
> >>Detto questo: non fa male, ma imho non e' il punto primario su cui
> >>basare la sicurezza. La sicurezza secondo me parte da una installazione
> >>(e relativa disinstallazione) corretta del software.
> > 
> > 
> > iptables non chiude porte e basta, fa molto di piu'. alcuni problemi
> > legati alla sicurezza non sono causati dal software, ma dai protocolli.
> 
> discutiamone. Cita qualche esempio per piacere.

non sono un esperto di reti ne di iptables, ho solo letto qualcosa qua e
la'.
se non vado errato un esempio pio' essere il ping-of-death.
oppure metti che in una lan qualcuno satura la banda utilizzando un
programma di file sharing. con tc, che fa parte di iptables, puoi
limitargli la banda.
oppure mettiamo il caso che tizio trova un exploit e ti buca una
macchina. non è automatico acquisire i diritti di root. con iptables
puoi limitare il traffico in uscita e impedire che altre macchine della
lan vengano bucate.
comunque le mie conoscenze sono limitate al "sentito dire", per cui
invito chi ne sa piu' di me a correggermi, smentirmi o a confermare cio'
che dico

saluti

Attachment: signature.asc
Description: Digital signature


Reply to: