Lo sgarbato criticatore della documentazione si fa sentire
Salve a tutti!
sono molto soddisfatto di vedere che la mia modestissima provocazione ha
sollevato un bel polverone. Devo dire la verità la cosa è stata in parte
calcolata ed in parte sincera, cioè frustrazione vera per problemi
reali. Quello che più mi premeva di dimostrare, era che l'ostacolo
maggiore a fare certe cose a volte viene dai pregiudizi delle persone.
Solo perchè ho detto che Debian funziona bene ma che manca una
documentazione organica... Come entrare ad una festa dell'unita e dire w
berlusconi, o come bestemmiare in chiesa!
Insomma quelli che mi hanno criticato perchè poco educato etc etc,
vorrei che riflettessero (era questo il mio contributo al software
libero appunto, come qualcuno è anche arrivato a capire) su quanto la
loro risposta è stata influenzata dall' orgoglio di appartenere ad una
elite che vuole rimanere tale.. Se ci pensate bene ho detto una cosa
evidente come l'acqua calda: a che sevono tutti questi newsgroup, se la
documentazione è esaustiva e sufficiente?
Ho visto che anche numerosi hanno capito cosa io intendessi, e li
ringrazio vivamente.
Non vorrei che ora però proseguisse la polemica. Secondo me sarebbe
interessante riflettere su questo: mattiamo che il software libero sia
nato e si sia sviluppato seguendo un modello di selezione genetica, e
che anche la documentazione stia cercando di fare altrettanto attraverso
i newsgroup. Secondo me, mentre per quanto riguarda il software la cosa
ha avuto pieno successo, non così invece per la documentazione, perchè
il singolo riparte ogni volta da zero: manca un sistema di
organizzazione delle informazioni, di tracciabilità delle stesse, come
per la carne del supermercato. come realizzarlo? Affinchè (consentitemi
una battuta!) il modo migliore e forse unico di piantare una linux box
non sia seguire qualche istruzione trovata in rete.. :-)
Marco
Reply to: