Re: quando si puo' dire *e' troppo*? [was: Importante: come avere...]
p.d. Non. Feb. MMDCCLVII AUC Giovanni Scudeller scripsit:
> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
>
> Alle 11:45, mercoledì 4 febbraio 2004, Mattia Dongili ha scritto:
---- QUOTE del messaggio incriminato ----
> > On Wed, Feb 04, 2004 at 08:57:15AM +0100, Dott. Roberto Roda wrote:
> > > Ehi....ma allora ci sei ancora!!!! :_)))
> >
> > [...]
> >
> > > Il 3 Feb 2004 Giovanni Scudeller ha scritto:
> > >
> > > From: Giovanni Scudeller <debian-italian@lists.debian.org>
> > > Send reply to: debian-italian@lists.debian.org
> > > Organization: S.O. di Giovanni Scudeller
---- END QUOTE del messaggio incriminato ----
> Scusa, se leggivi gli header delle mail di saresti accorto che il sorgente
> della mail non sono io, ma un indrizzo Xxxx@enci.it
Bravo. Se leggevi la mia lamentela (che hai brillantemente tagliato) non
mi sono chiesto chi ha mandato il messaggio in lista, lui, poveraccio,
puo' anche averlo fatto inconsapevolmente. E' il messaggio cui ha
risposto che aveva qualcosa che non va.
Ti spiego cosa sembrava (e a questo punto spero di sbagliarmi, ma ci
sono altri casi simili): tu hai usato l'indirizzo della lista come
mittente/reply-to, questo signore ti ha risposto solo che la mail e'
andata (come da header) in lista.
Il worm che menzioni nella tua (PE_DUMARU.A o WORM_DAMARU.A o ...) non
credo sia in grado di scrivere mail con senso compiuto e dalla
descrizione che ho trovato su trendmicro l'unico indirizzo che forgia e'
admin@duma.gov.ru.
[...]
> Ma forse e' chiedere troppo alla gente di leggere le intestazioni delle mail
> ?
...
ed evitare di scrivermi in privato invece?
--
mattia
:wq!
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