Re: Considerazioni a voce bassa...
On Tue, Jul 15, 2003 at 02:25:39AM +0200, Alessio Re wrote:
Ciao Alessio,
non dovresti fare le tue considerazioni a voce "troppo bassa" altrimenti
rischi di non farti sentire ... :-)
E poi anche se si scatena qualche "flame", un po' di "vivacita'" non credo
faccia male alla lista .... :-)
> ... spinto dalla curiosita', qua in ufficio ho provato ad installare su una
> macchina secondaria che andava un po' lentina (Athlon XP 1800+) la tanto
> discussa Gentoo, per sostituire un'onorevole Sid.
Cio' fu male! hai tradito la Debian! ... :-)
> A parte l'installazione lunghissima e macchinosa, ed il sistema di gestione
> dei pacchetti abbastanza approssimativo (apt-cache, quanto mi manchi... ;-)),
Grandi Dpkg e Apt e perche' no, Dselect ... solo la Debian (e le sue
derivate) ha questi potenti tool per la gestione dei pacchetti (anche se
Mandrake e Connectiva hanno "portato" apt-get sulla loro distribuzione :-)
> la velocita' e' davvero tutto un altro mondo, alla faccia di chi dice che
> l'ottimizzazione per il processore di tutti i programmi non serve.
E chi l'ha detto? Certo che, compilarsi ogni pacchetto per la propria
macchina, credo sia un po' troppo gravoso in termini di tempo e pazienza ...
ma, pur essendo un percorso faticoso, per chi vuole ottimizzare al meglio la
propria Debian, sulla propria macchina, e' necessario (evviva il
perfezionismo .... :-)
> Dicevo cosi' anch'io fino a tre giorni fa, ma ora che ho visto come va
> effettivamente, posso confermare che, almeno sugli AMD, la differenza tra
> una Sid (praticamente solo con il kernel ottimizzato per la CPU, e
> null'altro) ed una distibuzione come questa, compilata da zero, e' davvero
> abissale.
Appunto!
> So che se n'e' discusso parecchie volte, ma non ho mai trovato una
> soluzione soddisfacente per ottimizzare Debian: apt-build compila un
> pacchetto su tre, e comunque non c'e' un metodo veloce ed affidabile per
> fare qualcosa come il classico make world di BSD (o emerge world nel caso
> di Gentoo). Quantomeno non l'ho trovato. Qualche suggerimento?
Beh! se hai diverso tempo disponibile, invece di scaricarti i pacchetti
sorgenti della Debian (i classici 3 file .dsc, orig.tar.gz, diff) potresti
usare i sorgenti originali e lavorare all'interno del Makefile stabilendo
fra l'altro lo strip (vietato guardare! ... :-) dell'eseguibile che si vuol
ottenere, poi all'interno della dir del file tar.gz si da deb-make che ti
crea uno scheletro (aiutoo! .. :-) per il futuro pacchetto deb, qui bisogna
un po' "sudare" (beh, di questi tempi e' facile ... :-) adattando i vari
file .ex alle proprie esigenze ... e poi via con debian/rules, naturalmente
e' necessario fare riferimento alla Debian Policy, al Debian Packaging
Manual e alla Debian New Maintainer's Guide. Penso che una utile lettura sia
anche Linux From Scratch (che sta' per essere tradotto anche in italiano).
> Che non sia di installare tutto il mondo in /usr/local ovviamente, se no a
> quel punto uso direttamente una Slackware ;-)
Beh! non e' una cattiva idea e' una distro "storica" ma, (c'e' sempre almeno
un ma ... :-) non hai alcun controllo sulle dipendenze e quindi, se non
conosci bene i pacchetti, potresti installare un pacchetto e vedere che non
funziona ... sono comunque convinto che Partick Volkerding avra' fatto tutto
il possibile affinche' ogni pacchetto della sua Slackware sia assai
"performante" anche per macchine datate ...
> Puo' anche servire solo a poche persone, ma una Debian interamente
> ottimizzata per la propria architettura, ma con la presenza di apt,
> sarebbe un sogno.
Beh, credo che sia un esigenza di molti ... o no? :-)
Au Revoire
Hugh Hartmann
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