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Re: Linux al Forum di Firenze



On 10 Nov 2002, 21:49, Ottavio Campana <ottavio@campana.vi.it> wrote:

> > Spiacente, ma ora mi sembri tu quello che ha capito. Dove l'hai vista
> > questo tentativo di associare il software libero ad un movimento
> > politico? Comincio a temere che stavolta le tue opinioni politiche (che
> > sono in discussione su questa ml) facciano velo sulle tue indubbie
> > capacità di discutere e ragionare.  
> 
> io  ho sentito  con le  mie orecchie  in deverse  occasioni discorsi  di
> questo tipo. Prendi per esempio il  loa. Vai in qualsiasi centro sociale
> e sentirai che discorsi girano.

Conosco qualcuno del loa, molto bene quelli del freaknet medialab di
catania, quelli di forte prenestino, quelli dell'hackmeeting e lo so
che discorsi girano in quegli ambienti.

Ma mi sembra che tu stia in qualche modo rovesciando il rapporto
causa-effetto. Linux e il software libero nascono da un modello di
sviluppo assolutamente alternativo a quello dominante nell'economia
liberista. Questo è un fatto, non un'opinione ideologica. Per dirla
molto banalmente le aziende strettamente linux-oriented (penso a red
hat, ibm è un'altra storia) non hanno molta fortuna in borsa, non fanno
utili o ne fanno pochissimi. Sul piano dell'economia capitalista sono
marginali. Può essere discutibile ma io trovo perfettamente legittimo
che qualcuno veda linux come "altro", come un paletto piantato nel cuore
di una multinazionale piuttosto importante e ne tragga delle conclusioni
politiche. Ma questo è *diverso* dal dire che linux *in sè* vada
associato ad un movimento politico. Perchè è una fregnaccia colossale,
una cosa che non sta nè in cielo nè in terra. Come dire che il prodotto
x è intrinsecamente di sinistra mentre il prodotto y è intrinsecamente
di destra.

E per favore non mi rispondere di andare a dirlo a quelli dei centri
sociali o ai no-global o a chi ti pare perchè non parlo nè per sentito
dire nè perchè l'ho letto su panorama. So come la pensano e, pur con
sfumature diverse, non è molto diverso da come la penso io.

Tranquillo che (a parte forse il governo cinese) nessuno si sogna
minimamente di sovrapporre la falce e martello al logo della debian.
:-)

-- 
 <@,@>  Il corpo del povero cadrebbe subito in pezzi
 [`-']  se non fosse legato ben stretto dal filo dei sogni
 -"-"-  http://www.speedoflife.org



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