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Re: Stiamo scherzando ? [Re: Mi sono entrati nel pc?]



On Mon, Oct 16, 2000 at 06:04:56PM +0200, Frodo Baggins wrote:
> 
> Non e` esattamente la stessa cosa.... Se io lascio le chiavi sul
> cruscotto e il ladro usa la mia macchina per fare una rapina si puo`
> pure "sospettarmi" di complicita` (ma occorre provarla...) Ma se il

Non c'e' nulla da dimostrare. Chi guida una macchina ha conoscenze specifiche. Deve applicare tutte le cautele. Lasciare la macchina incustodita con le chiavi dentro e' un reato: si tratta di un incauto affidamento, come se io la consegnassi volontariamente.
Che poi sene impossessi un bambino o un ladro non attenua le mie responsabilita'. Questo e' il risultato del fatto che la legislazione penale si occupa di ottenere scopi "generali" mantenendo efficacia. E correre dietro a tutte le conseguenze di comportamenti irresponsabili comporterebbe la paralisi del sistema, e conseguenze eccessivamente pesanti, non socialmente giustificate.

La legislazione civile invece prevede di piu' il danno del privato, ma anche in questo caso nell'ottica dell'interesse collettivo.

...

> infatti, questo file e` in un "luogo pubblico". Se qualcuno apre la

Ma comunque protetto da una password.

> mia valigetta chiusa a chiave e in casa mia commette reato perche' e`
> entrato in casa mia, se pero` io la valigetta (pure chiusa) la lascio
> su una panchina nel parco.....
> 

Non vedo la differenza. Il furto e' il furto. L'effrazione e' un'altra cosa. Leggere un file non e' rubare, leggere non e' cancellare. 

Voglio dire che non e' possibile perseguire penalmente un lamer che pastrocchia nel server di una grande azienda con BO installato. Bisogna invece perseguire l'amministratore della rete.

Certamente installare BO sul PC della fidanzata per soprirne i tradimenti e' altra cosa... e penso che in questo caso una denuncia e la costituzione di parte potrebbe sortire un qualche effetto.

Resta il fatto che per la giurisprudenza e per la legge il semplice ingresso in reti non sicure, A PRESCINDERE DALL'EVENTUALE INGIUSTO PROFITTO, in quanto tale non costituisce reato. Per esserci il reato la rete deve essere ragionevolmente sicura.

Il senso del mio intervento, era  solo teso al far riflettere su come sia necessario che la buona gestione di una rete sia considerata un obbligo professionale e la sua omissione un fatto grave. Questa e' l'emergenza sociale, non i lamer.

Allo stesso modo dovrebbe essere vietato distribuire software implicitamente insicuri, come avviene per le serrature o per gli impianti elettrici.

Ed ho scoperto "Debian" abbandonando lo yast di Suse che ritenevo il tool piu' semplice, proprio perche' cercavo una distribuzione che non presentasse evidenti voraggini nella sicurezza, almeno se uno non se li va a carcare.

Poi ho scoperto che Debian e' anche molto piu' semplice... e anche.... ;-))))

Winzozz fuori legge? Wingate un pericolo  pubblico? In Cina ci stanno pensando, ma anche la Francia discute di una proposta di legge che renda obbligatoria la fornitura del codice sorgente, almeno per i programmi della pubblica amministrazione.

--
Michele Ferraudo                             http://www.adelchi.org
Torino                                       The first italian GNU Pub?
tersite@adelchi.org                          Adelchi, a Debian Internet Taverna
 



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