Il 10/11/2021 20:52, Davide Prina ha scritto:
Ah, ok. Non avevo visto. Allora vale la pena di approfondire. In effetti mi pareva strano... :)no l'exchange fa una blindly signed[¹] e quindi non conosce i dettagli per poter de-anonimizzare quanto ha firmato. L'exchanger non sa né cosa ha firmato né a chi l'ha firmato.tutte le transazioni devono passare dall'exchange, che può quindi de-anonimizzare quanto gli parehttps://taler.net/en/
sotto casa l'accetterà... :) Purtroppo l'adozione rischia di essere lo scoglio sul quale si infrangono bei progetti: se un sistema (soprattutto di pagamento) non si integra bene nel workflow dell'utente (p.e. interfacciandosi al registratore di cassa), non verrà adottato e al massimo rimarrà un gadget "di nicchia".Avrebbe senso se il "contante" anonimo potessi "spenderlo" verso altri utenti, anche offline. Altrimenti l'anonimato è lo stesso che posso avere pagando con una carta NFC senza estrarla dal portafogli.no, l'anonimato non è assoluto.Se uno stato vuole investigare può sapere cosa hai speso e cosa hai comprato... o meglio i passaggi di denaro da un individuo ad un altro.Come ho detto, merita approfodimento. Poi bisognerà vedere se il bar
-- Diego Zuccato DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia Servizi Informatici Alma Mater Studiorum - Università di Bologna V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy tel.: +39 051 20 95786