[Date Prev][Date Next] [Thread Prev][Thread Next] [Date Index] [Thread Index]

Re: [spero non sia ot] linguaggi e framework di sviluppo [era: rms e c#]



Il giorno 20 luglio 2009 07.07, Alessandro Pellizzari<alex@amiran.it>
ha scritto:
> Se ti serve un linguaggio per il web, io ti consiglio PHP, con un
> framework come Zend Framework (che uso) o Symfony (di cui ho sentito
> parlare molto bene).
> Se ti piace RubyOnRails potresti trovarti bene con CakePHP che ne copia
> un po' la filosofia.
>
> Se PHP ti e` antipatico "per sentito dire", e non per solide ragioni che
> hai sperimentato di persona, provalo con uno di questi framework e
> vedrai che non ha niente da invidiare a Ruby o a Python, e inoltre lo
> trovi in qualsiasi hosting, sia Windows che Linux, e non richiede grandi
> risorse come Java.

devo realizzare un progetto relativamente semplice (una via di mezzo
tra un blog e un cms minimale), in hosting su aruba, dove la scelta
era tra php e asp.net mvc. a questo punto proverò php.

CakePHP sembra carino, tempo fa ho seguito un tutorial per farmi
un'idea, ma non saprei dire se lo sceglierò. Zend invece non lo
conosco, proverò a seguire qualche tutorial per farmi un'idea.

l'antipatia non è tanto per sentito dire, è che proprio non mi
piacciono esteticamente i file php, non so, una cosa a pelle, tutti
quei $, il ->...

> Infine un consiglio: non guardare gli script che trovi su internet per
> dire che PHP fa schifo perche` e` insicuro, semplicemente perche` sono
> quegli script a essere insicuri. Per la sua semplicita`, PHP viene usato
> da moltissima gente che, purtroppo, non ha basi solide di programmazione
> e fa crescere progetti come castelli di carte. Oltre al fatto che molti
> di quei software sono stati iniziati con PHP3 (che non aveva OOP) e sono
> cresciuti male.

questo lo so, a furia di cercare sempre esempi in un sacco di
linguaggi e framework diversi mi sono convinto che la maggior parte
dei programmatori (o sedicenti tali) farà sempre il peggio che
l'ambiente gli permette: template nel codice, codice nei template,
duplicazione a tutto andare e così via.

certi ambienti (linguaggi, tool) però si prestano più di altri alle
porcherie, e in particolare ho sempre avuto l'impressione che in php
ci si debba sforzare per fare una cosa pulita, mentre fare un
obbrobrio viene naturale.

inoltre con php, a meno di non usare un framework, si parte troppo da
zero per i miei gusti: quali sono le probabilità di avere requisiti
completamente nuovi che richiedano di reimplementare l'acqua calda?

insomma, contro php non ho niente se non gusti personali; lo userò
finché non troverò qualcosa che mi piace di più...

pietro


Reply to: