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Re: rms e c#



Pietro Giorgianni wrote:

Il giorno 19 luglio 2009 14.54, Davide Prina ha scritto:

Quindi il tuo ragionamento è: il consumo del prodotto X rilascia gas tossici
che si accumulano nell'emisfero sud del globo uccidendo tutte le forme di
vita. Poiché tali gas sono letali sono ad alte concentrazioni e noi europei
non corriamo nessun rischio siamo più che autorizzati a farne un uso
sfrenato.

ecco, questo è FUD, e dei peggiori: in pratica fai passare me per il nemico.
i miei programmi non inquinano, non più dei tuoi o di quelli GNU, in ogni caso.
se volessimo usare onestamente la tua metafora, dovremmo dirla così:
c'è X che è cattivo e produce prodotti che uccidono; io produco
prodotti analoghi ma che non fanno male; X ha promesso che ucciderà
tre persone per ogni persona che userà il mio prodotto. allora sono io
l'assassino? o lo sono quelli che, usando il mio prodotto, scatenano
la rappresaglia di X?

Siamo partiti da qualcosa che è potenzialmente dannoso solo per alcuni e per altri no (almeno da quanto hai dichiarato tu, io ho espresso dubbi sul fatto che gli europei siano immuni).

Io non ho detto che i tuoi programmi inquinano. Io ho detto che chiunque scrive programmi in C# mette a repentaglio tutti gli utenti che vivono in paesi dove i brevetti software e microsoft potrebbero obbligarli a rinunciare a delle libertà che ora hanno o potrebbero avere. Fai attenzione che quando si rinuncia ad una libertà poi è molto complesso se non impossibile riuscire a riconquistarla.

Non ho detto nemmeno che tu sei l'"assassino", ma che tu faciliti il gioco di chi vuole sfruttare .NET come trappola, come rete per ingabbiare gli utenti ed eliminare delle libertà.

Non ti ho nemmeno detto di non programmare in C#, ti ho detto che secondo me è meglio non farlo. Poi sei tu che deciderai cosa fare.
Sei stati tu a chiedere consigli ... e io consigli ti ho dato.

In ogni caso il problema non è il sorgente, ma il compilato. Il problema reale non è chi scrive il sorgente C#, ma chi ti permette di ottenere l'eseguibile e di eseguirlo.

Quello che servirebbe è un convertitore da C# a C/C++. Se si avesse tale convertitore, funzionante al 100% e che permetta di ottenere prestazioni analoghe, allora i rischi diminuirebbero di molto.

Esiste qualcosa del genere?

Ciao
Davide

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