Re: sempre il solito discorso.
> ci sono tre rami tra i quali poter scegliere che si differenziano,
> appunto, per l'aggiornamento dei software a disposizione.
>
> è così complicato passare a testing o sid se si cerca l'ultimissima
> versione di un dato software? io non credo.
>
> debian stable esiste in funzione di un intento ben preciso che è quello
> di fornire software ultra-stabile e assolutamente ben rodato, che possa
> inserirsi principalmente in ambito server, se non si hanno certe
> necessità non c'è ragione di usare stable a meno di non voler fare
> polemica a tutti i costi.
scusate se mi intrometto..
da un po' di tempo a questa parte ho iniziato ad avere un po' di dubbi se
continuare con debian (testing nel mio caso) o spostarmi su altre distro
(tipo ubuntu) e/o freebsd: ci sono bug (e alcuni proprio azzoppanti) che
rimangono tali anche per numerosi mesi!
un bug grave di samba che da errore se si spostano dir!!! segnalato mesi fa -
ancora non corretto, kbluetooth (segnalato in lista pochi giorni fa e
presente da diverso tempo..) e un sacco di altri problemi..
capisco che la logica opensource sia: non mi paga nessuno, il sorgente e'
libero, anziche' lamentarti correggilo tu :-) e sono d'accordo.. per alcuni
problemi gravi pero' puo' diventare limitante soprattutto se si e' in un
ambiente di produzione..
Pol
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