On Mon, 15 Sep 2008 16:50:30 +0200, Davide Corio wrote: > Il giorno lun, 15/09/2008 alle 15.47 +0200, David Paleino ha scritto: > > On Mon, 15 Sep 2008 15:40:39 +0200, ghostdog wrote: > > > > > ubuntu e debian contengono blob proprietari anche in main > > > > > > vedi sul sito di gnewsense, ce spiegato bene la cosa > > > > Con la differenza che Debian tenta di rimuoverli, Ubuntu no. > > Mi dispiace contraddire. http://www.debian.org/vote/2006/vote_007 Release Etch even with kernel firmware issues 1. We affirm that our Priorities are our users and the free software community (Social Contract #4); 2. We acknowledge that there is a lot of progress in the kernel firmware issue; however, it is not yet finally sorted out; 3. We assure the community that there will be no regressions in the progress made for freedom in the kernel distributed by Debian relative to the Sarge release in Etch 4. We give priority to the timely release of Etch over sorting every bit out; for this reason, we will treat removal of sourceless firmware as a best-effort process, and deliver firmware in udebs as long as it is necessary for installation (like all udebs), and firmware included in the kernel itself as part of Debian Etch, as long as we are legally allowed to do so, and the firmware is distributed upstream under a license that complies with the DFSG. Stiamo parlando di *main*, eh, occhio a non confondere con *non-free*. Sulla lecità del non-free possiamo parlare quanto volete. > Direttamente sul sito di Ubuntu è possibile scaricare la versione senza > traccia di software proprietario (gobuntu mi pare). Che non è supportata da Canonical. > Ubuntu tenta di semplificare la vita agli utenti, e mettere gnash al > posto di flashplayer, togliere tutti i codec audio/video proprietari, > non mettere i driver nvidia e simili...in questo momento servirebbe solo > per complicare la vita agli utenti. > Tanto che questi software sono presenti anche in Debian. No, ti sbagli. Parlavamo del branch *main* o sbaglio? Questi software *non* sono presenti in Debian: il branch non-free non fa parte di Debian. Debian offre solo la possibilità di aggiungerlo, proprio perché richiesto dagli utenti. Ma, per esempio, per non-free non ci sono buildd e gli aggiornamenti di sicurezza, che invece Ubuntu ha. Quindi Ubuntu sta *attivamente* promuovendo software non-free. http://www.debian.org/social_contract 5. Opere che non rispettano i nostri standard free software Ci rendiamo conto che alcuni dei nostri utenti richiedono di usare opere non conformi alle Debian Free Software Guidelines. Abbiamo creato le aree "contrib" e "non-free" nel nostro archivio per queste opere. I pacchetti in queste aree non fanno parte del sistema Debian, sebbene siano stati configurati per l'uso con Debian. Invitiamo i realizzatori di CD a leggere le licenze dei pacchetti in queste aree per determinare se possono distribuire i pacchetti sui loro CD. Inoltre, anche se le opere non libere non fanno parte di Debian, supporteremo il loro uso e forniremo infrastrutture per i pacchetti non liberi (come il nostro bug tracking system e le mailing list). Penso che dal DFSG#5, e dalla GR che ho citato sopra.. la comunità Debian *pensi* ai propri utenti, anche "supportando" (notare le virgolette) non-free. > Una distro senza software proprietario, in questo momento della storia > informatica...sarebbe/è inusabile. Ma nessuno in Debian ti impedisce di usare software non-free, sbaglio? Ciao, David -- . ''`. Debian maintainer | http://wiki.debian.org/DavidPaleino : :' : Linuxer #334216 --|-- http://www.hanskalabs.net/ `. `'` GPG: 1392B174 ----|---- http://snipr.com/qa_page `- 2BAB C625 4E66 E7B8 450A C3E1 E6AA 9017 1392 B174
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