Johan Haggi ha scritto:
lun 4 dicembre 2006, alle 15:46 (GMT+0100), Cristian Versari ha scritto:Penso di non essere l'unico che si ritrova installata la localizzazione italiana di aptitude e mi sembra cosa alquanto inopportuna che durante le operazioni da riga di comando esso richieda come risposta affermativa a talune domande unicamente la stringa "Sì", ossia una "S" (maiuscola o minuscola) seguita dalla "i" accentata.a quali domande? lo uso poco da riga di comando e non mi è mai successo.
Io l'ho visto nel caso in cui si faccia uso di un repository non ufficiale.
Per scoprire chi cura la traduzione di un programma: strings /usr/share/locale/it/LC_MESSAGES/aptitude.mo | grep -i -A 10 -B 10 transl [...] Last-Translator: Danilo Piazzalunga <[...]> Language-Team: Italian <tp@lists.linux.it> [...] Essendo la traduzione di un programma Debian probabilmente la cosa migliore è specificare a quali domande viene richiesto di rispondere «sì» e scrivere a debian-l10n-italian@lists.debian.org (aperta in scrittura ai non-iscritti, credo che tp@lists.linux.it non lo sia).
Grazie mille, era l'hint che cercavo. Cristian