Re: ext3 o reiserfs?
Il giorno lun, 06/11/2006 alle 19.32 +0100, Firebeam ha scritto:
> > Reiser fs va bene se hai tanti file piccoli, se devi scalare passi a XFS
> > o JFS, se vuoi mantenere la compatibilita' con ext2, vai su ext3,
> > etcetera.
>
> Domanda (*): reiserfs andrebbe bene per la partizione dove tengo lo
> spool di inn2 (diversi gruppi it. non binari, quindi messaggi "piccoli")
> dove ogni post e' su un file separato?
Si`, ma puo` andare bene anche ext3, eventualmente riducendo le
dimensioni del blocchi.
reiser ha il vantaggio che riduce la frammentazione dei blocchi,
allocando spazio in un blocco anche per 2 o 3 file.
In pratica, se hai blocchi da 4 Kb e due file da 4.5 Kb, in reiser
occupano 12Kb (un blocco e mezzo a testa, tot 3 blocchi), in ext3 16Kb
(due blocchi a testa, totale 4 blocchi). Con blocchi piu` piccoli riduci
il problema anche in ext3, ma non lo elimini (si chiama "frammentazione
interna"). Naturalmente aumenta la complessita` di gestione del fs,
quindi i programmi di recupero devono essere piu` raffinati (se ti si
svacca un byte in un blocco potresti rovinare due file invece che uno, e
quando tenti di recuperare i dati potresti essere in dubbio se
appartengono a uno o all'altro file), e rende un po' piu` lente le
cancellazioni (non basta marcare un blocco come libero, come fa ext2/3,
bisogna andare nel blocco a marcare il sotto-spazio occupato come
libero.
Rallentano anche le operazioni di creazione file (deve cercare anche
semiblocchi liberi oltre che blocchi liberi) e di lettura (deve ignorare
x byte per blocco quando va a leggerlo), anche se di poco.
Onestamente io vedo ben pochi motivi per preferire reiser a ext3, visto
anche che quest'ultimo ha recuperato da tempo i problemi velocistici che
facevano preferire il primo fino a 4-5 anni fa.
> Se si', esiste un modo per
> convertire la partizione che non passi da backup + tabula rasa + mkfs +
> ripristino?
No, non esiste. E se esistesse, diffidane.
Bye.
--
Alessandro Pellizzari
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