[Date Prev][Date Next] [Thread Prev][Thread Next] [Date Index] [Thread Index]

Re: chkrootkit ed rkhunter



Marco Bertorello wrote:
> On Fri, 18 Aug 2006 11:05:00 +0200
> "Manuel Durando" <manuelmagic@gmail.com> wrote:
> 
>> Ciao a tutti,
>> secondo voi, è utile usare regolarmente i due programmi indicati in
>> oggetto? Con il sistema linux aggiornato e firewall del mio router
>> 3com al massimo livello di sicurezza corro il rischio di rootkit?
> 
> Secondo me, si... faccio regolare uso di questi due sw

io uso il primo. Interessane, basta sapere che non garantisce al 100% la
sicurezza. E non usarlo come tool su cui basare la propria sicurezza.

Un buon computer/server parte sempre da una corretta installazione dei
programmi, togliendo quello che non si usa.

>> Avevo già postato in passato con un post su antivirus e spyware ma le
>> conclusioni erano state che linux è praticamente immune da queste
>> porcherie e che l'antivirus era solo utile per fermare virus e spy per
>> windows.
> 
> È vero, ma un rk non è un semplice virus o un worm, e ci sono dei rk
> che si presentano come moduli del kernel, addirittura!
> 
> Per questo, su server di produzione, sono solito ricompilare il kernel
> togliendo il supporto al caricamento dei moduli.

questo è falso. O meglio era vero in passato. I rootkit di ultima
generazione bypassano il sistema dei moduli, implementando un loro
meccanismo + o - simile facendo l'hook di alcune funzioni nel kernel.
Per installarli basta accedere a /dev/kmem, cosa che di solito si fa con
un exploit locale per ottenere una shell di root.

Come ci si para? con gli aggiornamenti di security, e su questo debian è
più che eccellente.

Attachment: signature.asc
Description: OpenPGP digital signature


Reply to: