On Sat, Jan 28, 2006 at 11:53:17AM +0100, Gino wrote: > > In proposito, non voglio scatenare un flame, ma ho letto anche dei > documenti a favore. Vorrei pareri competenti anche di altri che magari > si stanno interessando alla cosa. > A parte i sistemi con controllo DRM, come i nuovi processori Intel e i > futuri M2 di AMD, che hanno spinto il TC verso il suo lato oscuro, i > sistemi che hanno solo chip di tipo TCPA, cioè che montano a livello > hardware dei controlli di sicurezza basati su crittografia forte, come > per esempio il processore Transmeta, oppure i notebook Lenovo, non > rappresentano un passo in più verso la sicurezza? Del resto nulla ci > vieta di installarci sopra sistemi operativi che rifiutano la strategia > della invasività e che ci possono dare i vantaggi del TC solo quando > vogliamo utilizzarli, come credo sarà possibile fare con i prossimi > sitemi linux-unix based. > Ovvio che chi installa Vista si meriterà tuoni fulmini e saette, ma > personalmente non credo che avrò mai vista installato sul mio pc, a meno > che non sia per studiare come violarlo. Credo inoltre che questa mossa > commerciale di provare a imporre il TC avrà una forte ripercussione su > certe aziende e spingerà sempre più gente verso le sconfinate praterie > dell'open source. > Cosa ne pensate? Il problema è complicato. Il TC non sarebbe un male di per se, è solo tecnologia... il problema sono le implicazioni in un mercato e in una rete globale. Fino a che tale tecnologia rimane confinata dentro il tuo pc e non interagisce con l'esterno, diciamocelo chiaramente, è una gran figata. Ma quando si comincia a parlare di internet e di mercato arrivano i dolori. Ora chi controlla quello che avviene su un PC è il proprietario dell'hardware, invece con il TC chi detiene il controllo è il proprietario dei singoli files, che senza le chiavi adatte non si aprono. Questo vale sia per i programmi che per i dati. Tutto questo naturalmente con gradualità, in modo da non destare le ire dell'utente medio. Ciao P.S: Ricompilare un programma cambia sicuramente il suo hash, quindi saluta tutte le libertà di GNU -- --------------------------------------------------------------------- | Marco Nenciarini | Debian/GNU Linux Developer - Plug Member | | mnencia@prato.linux.it | http://www.prato.linux.it/~mnencia | --------------------------------------------------------------------- Key fingerprint = FED9 69C7 9E67 21F5 7D95 5270 6864 730D F095 E5E4
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