Andrea Ganduglia wrote:
Se aggiungi a quanto hai potuto verificare che fino a qualche tempo fa (magari ancora), telecom portava l'HDSL a consumo a prezzi bassissimi "regalando" tanti ip pubblici quante macchine c'erano in azienda, senza poi configurare nessun NAT sul router e consigliando ai clienti di assegnare alle macchine uno degli indirizzi "regalati" (o lo facevano i "*tecnici*" Telecom che si occupavano dell'installazione) e che tale soluzione era (è) la prediletta dalle amministrazioni locali (comuni) che se di piccole dimensioni non hanno nessuno che si (pre)occupa di IT e di sicurezza, hai un quadro a tinte fosche di quella che potrebbe essere la reale situazione là fuori.Credo sia un problema che affligge qualche milione di macchine solo in Italia.
Tanto poi non è mai colpa di nessuno e d'altronde non ci sono mai abbastanza soldi (tanti se ne vanno in inutili licenze....)
Chissà come mai gli obblighi previsti dalla legge 196/2003 (Leggy privacy e DPS) continuano ad essere rimandati (ultima proroga 31/12/2005)
Speriamo che domani non ci sia qualcuno che provochi un incidente o commetta un reato con in tasca la mia carta di identità.... tra un po' magari poi sarà a chip e a bit.... sai che fatica.
Ciao, Davide