Re: Riflessioni
On Friday 08 October 2004 15:54, Vincenzo Ciancia wrote:
> On Friday 08 October 2004 13:13, alphac wrote:
> > oppure visto che
> > non si può avere tutto, se non faccio nulla per cambiarlo vuol dire
> > che mi va bene così, la politica siamo noi non quelli che vedi in tv,
> > proprio per questo non votare e in generale non agire è uno sbaglio
> > enorme...
> >
> > Scusate per l'OT
>
> Si ma... da molto tempo ho un dubbio: se tu ti guardi intorno, e ti
> accorgi che persino un bambino di 5 anni troverebbe una soluzione
> semplice (ma che magari pesta i calli a qualcuno) per certi problemi, e
> ti accorgi che invece nessuna forza politica ha intenzione di cercare
> una soluzione semplice a quei problemi, e magari leggendo i programmi
> politici ti accorgi che al limite hanno in programma di "pensarci su" e
> poi sai anche per esperienza che già non fanno quello che promettono,
> figuriamoci quello a cui devono ancora pensare.
>
> Se sai nessuna forza politica potrà mai fare quello che sarebbe ovvio e
> giusto, ma non conveniente per la forza politica medesima, e se sai
> anche che non potrai mai diventare tu una forza politica perchè avresti
> dovuto cominciare la scalata al potere ai tempi della scuola superiore,
> e comunque a quanto pare in politica stanno bene attenti a scegliere
> persone che siano omogenee rispetto alla linea condotta fino ad ora.
>
> Se tutto questo succede, e me ne rendo conto, ti pare giusto che mi
> debbano anche dare la colpa? "Puoi cambiare le cose andando a votare".
> Certo come no, anzi quasi quasi domani vado a ritirare la scheda nuova
> dopo il cambio di residenza. Vedrai che alle prossime elezioni comunali
> verrà fuori una amministrazione che si chiederà perchè in una città
> universitaria come questa ci siano tante case sfitte... vedrai che il
> prossimo governo si chiederà perchè si può fare un contratto di lavoro
> senza garanzie legalmente, perchè il lavoro "temporaneo" può durare
> tutta una vita, e forse si chiederanno anche perchè la gente non va a
> votare.
>
> V.
Il deterrente di votare l'opposizione al governo è uno dei pochi strumenti di
pressione nelle mani dell'elettorato, se non si sfrutta neanche questo allora
le cose non possono che peggiorare. Del resto le lobby sfruttano proprio
questo meccanismo, fanno pressione sui politici finanziando le campagne
elettorali (che servono ad essere eletti) e promettendo voti (come nel caso
della chiesa o dei sindacati). L'elettorato scontento è di fatto
l'equivalente di una lobby che usa il voto per premere sui temi che gli sta a
cuore.
--
Davide Zaccaria
Consulvision srl
Corso Orbassano 336
10137 Torino, Italy
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