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Riflessioni



Salve a tutti. ( Mi scuso ancora per la bufala... sarà capitato anche a voi di credere a una di quelle catene, no? ) Mi sono reso conto in questi giorni di cosa sta accadendo. Non credevo saremmo arrivati a tanto. Io sono un ragazzo relativamente giovane, non guardo la tv, non per presa di posizione ma perchè è inguardabile, e sono giunto al punto che per il disgusto, mi hanno spinto ad annegare nel mare di coloro che probabilmente si asterranno alle prossime elezioni. Non c'è retorica che tenga! La nostra attuale classe politica è indecente. E non lo dico per dire una banalità. Quando parla un rappresentante liberamente (?) eletto dal popolo italiano, l'unico sentimento che provo è odio e disgusto, indifferentemente dalla parte politica ( tranne qualche personaggio che oltre a questi sentimenti "consapevoli" riesce a scatenarmi una serie di reazioni aggiuntive del tutto istintive, indescrivibili a parole perchè troppo viscerali; uno per tutti Bondi ). L'unica idea che mi trasmettono è quella della loro inutilità. Mi dispiace dirvelo, ma questo purtroppo è il pensiero di coloro che incontro, e che reputo, se non intelligenti, quantomeno senzienti. Come potete anche solo pensare che potrà tornare un epoca come quella passata in cui i politici trascinavano le piazze ( io non c'ero ancora, ma ne ho nostalgia: direi che è paradossale! ), finchè ci saranno tutti questi simpatici signori a ricoprire la carica di leaders? Non voglio fare il disfattista, ma non riesco ad investire nessuna speranza in una persona come il signor Prodi, non perchè non sia una persona capace, ma perchè non incarna assolutamente quei valori in cui io vorrei poter credere... . Come qualcuno di voi ha scritto in una lettera, non è cambiato niente, da 30 anni fa ad ora, e non serve a niente provare ad illudersi dicendo che i tempi sono cambiati e che i nuovi politici devono essere così, perchè altrimenti non potrebbero governare; quegli intellettuali di sinistra, in particolare certi giornalisiti (quanti editoriali su La Repubblica che lasciano il tempo che trovano!), che si perdono nell'analizzare la struttura ed i movimenti della realtà politica attuale, le posizioni di uno rispetto ad un altro, quanti seguono il sig. Rutelli e quanti no, non fanno altro che avallare lo status attuale, e invece di sfruttare il poco potere che gli rimane per far riflettere la gente, per chiamarli in piazza, si limitano ( o forse sono loro che sono limitati ) e vengono meno ad un loro preciso dovere. Non voglio ne sembrare un fanatico, ne uno con la testa fra le nuvole, un idealista. Purtroppo la mia è un'opinione da 24-enne medio, immatura per via della mia età, ed atrofizzata dalla mancanza di un coinvolgimento diretto e di un informazione corretta, ma rimane il fatto che è molto condivisa. Se non fosse perchè l'attuale governo è la somma di quanto di peggio rappresenta l'Italia, non saprei più se votare a destra o a sinistra... e probabilmente non farebbe nessuna differenza.



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