Re: dov'e' la documentazione GIUSTA di debian?
marco zambon wrote:
> Si affida alle guide per es di Debian? Sono di pessima qualità,
incomplete, poco organiche, non aggiornate.
se tu pensi che abbiano questi difetti puoi contribuire per migliorarle,
non c'è nulla e nessuno che ti posso impedire o vietare di farlo.
> Come fa una distribuzione come la debian ad avere migliaiia di
pacchetti software disponibili, e nemmeno un indice ANALITICO di essi?
mettiamo che io voglia installare ad es un lettore dvd. Esiste? che nome
ha? Mistero assoluto!
non è che sia possibile imparare a fare una qualsiasi cosa da subito, ci
vuole tempo.
> Mettiamo che io voglia configurare X per non avere dei caratteri
microscopici su Xterm o avere la foto della mia bella preferita come
sfondo. Esistono delle informazioni sufficientemente complete su come
configurare X, senza rimandi al sito della XFree, che peraltro è
assolutamente lacunoso di istruzioni approfondite ? NO!
usa i motori di ricerca (es: google) e trovi tutte le risposte che cerchi
> Com'è possibile che su http://src.braincells.com/debian/sid/au88xx/
io trovi un pacchetto -sorgente per un driver per la mia scheda-audio
Aureal, non supportata, che viene regolarmente scaricato da Dselect, ma
che non si compila, perchè ha tutti i file include con le posizioni
sbagliate?
uno: stai usando un repository non ufficiale (non gestito da Debian) e
due: stai usando la versione unstable di Debian ... forse l'hanno
chiamata unstable perché qualche problemino ci può essere; se sei alle
prime armi inizia ad usare Sarge.
> Diaiciamolo: il 99 % delle informazioni che si trovano su internet
sono spazzatura, o perchè obsolete o perchè si riferiscono ad altre
distro o perchè semplicemnte sbagliate, scritte da gente pressapochista.
bisogna saperli usare i motori di ricerca, in modo da eliminare quasi
totalmente quel 99% di spazzatura ed accedere direttamente all'1% che
contiene informazioni utili
> In altre parole: dov'è il MANUALE 'D'USO, INSTALLAZIONE,
CONFIGURAZIONE DEBIAN?
è il sorgente di ogni pacchetto!
Si chiama software libero perché chi lo utilizza ha delle libertà e
queste libertà riguardano i sorgenti (non i manuali); chi lo usa ha
diritto a poter entrare in possesso dei sorgenti, ha diritto di poterli
modificare, ha diritto di poterli dare a chi vuole, ha diritto di
imparare da essi, ...
> Non ne voglio 200, ne voglio uno solo, ma fatto bene:
è uno solo (il sorgente) per ogni versione ed è anche ben fatto (bachi a
parte)
> aggiornato, esatto, completo.
soddisfa tutte queste caratteristiche
> Può essere in rete può essere in inglese,
È in rete ed è in linguaggio sorgente: C, C++, Perl, assembler, ...
Quindi è sufficiente che ti impari il linguaggio in cui è scritto il
sorgente e hai tutta la documentazione necessaria, esatta, completa e
aggiornata a tua disposizione
> può essere fatto da 2000 persone diverse sparse per il mondo, che
però siano COORDINATE, come lo sono i pacchetti della distro debian. Può
avere 5000 pagine, ma che valga la pena di leggere. Deve essere
COMPRENSIBILEed autoconsistente cioè non rimandare ad altre fonti di
dubbia esistenza o attendibilità.
Si i sorgenti rispettano tutti questi requisiti.
> Un'ultima osservazione: se nessuno ha mai mosso prima questa
osservazione, la cosa è senz'altro molto sospetta. Significa che linux
non è soltanto software libero, ma qualcosa di molto di più o di molto
bhe ... Linux è solo un kernel, è si un software libero, ma è solo una
componente di tutti i software liberi disponibili.
> di meno, una cerchia massonica di pochi o molti eletti che vogliono
rimanere tali e che si credono meglio degli "altri".
In massoneria che sta in "cima" ha la conoscenza e comanda; chi sta alla
"base" ubbidisce come uno schiavo o un servo (da quanto ho letto (per
esempio su Guerra e Pace) deve fare cospicue donazioni).
Con il software libero chi sta in "cima" sviluppa software (che possiamo
vederlo come "la conoscenza") e lo mette a disposizione di chi sta alla
"base" (degli utilizzatori) che possono usarlo liberamente e senza far
nulla. Chi sta in cima non può comandare chi sta alla base.
> Questo è il mio primo contributo a linux: come tale, può essere solo
Non ci vuoi mettere almeno un boot loader (in modo da poter caricare il
kernel) e un sistema operativo minimo (in modo da poter usare quello che
il kernel ti mette a disposizione)?
Nota: il kernel fa parte di un sistema operativo, come anche il bootloader.
> integrato nel resto del sistema, oggetto di migliorie e modifiche, ma
non rifiutato o contestato. Nello spirito del software libero, esso può
come già detto lo spirito del software libero è sui sorgenti non sulla
documentazione.
Ciao
Davide
--
Linux User: 302090: http://counter.li.org
Prodotti consigliati:
Sistema operativo: Debian: http://www.it.debian.org
Strumenti per l'ufficio: OpenOffice.org: http://it.openoffice.org
Database: PostgreSQL: http://www.postgres.org
Browser: FireFox: http://texturizer.net/firefox
Client di posta: Thunderbird: http://texturizer.net/thunderbird
Enciclopedia: wikipedia: http://it.wikipedia.org
--
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo di posta a chi usa
outlook: non voglio essere invaso da spam
--
Email.it, the professional e-mail, gratis per te: http://www.email.it/f
Sponsor:
Vuoi cambiare i tuoi interessi ma non la tua banca?
Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mide6&d&-12
Reply to: