Re: accentate in root console
Il giorno gio, 09-12-2004 alle 15:52 +0100, Piviul ha scritto:
> prima della sua natura. Il problema che ho è questo: se configuro
> tramite dpkg-reconfigure locales
>
> - il charset a iso8859-15 va quasi tutto bene; da console leggo e scrivo
> correttamente le accentate; l'unico problema rimane che se cambio utente
> utilizzando * su - * non riesco più né vedere né scrivere le accentate.
Con il nuovo utente dai
$ locale
e constaterai (quasi certamente) che il locale e' diverso.
Controlla/modifica il ~/.(bash_)?profile (o equivalente per shell non
bourne compatibili) dell'utente nel quale ti "trasformi".
> - se invece lo configuro a utf8 riesco a scrivere le accentate ma poi
> non le vedo correttamente.
Non ho capito: quelle che tu scrivi vengono visualizzate correttamente ?
Cioe' se prendi un file di testo codificato diciamo 8859-15 non riesci a
visualizzare le accentate ivi contenute, pero' riesci a visualizzare
quelle che scrivi tu? In questo caso e' un problema di codifica, e devi
convertire il documento in oggetto in utf-8. Se invece, quando scrivi
una lettera accentata, ti compaiono caratteri strani a video e' un
problema di font che non supporta il charset. Nel messaggio precedente
ti avevo consigliato un il font lat0-sun, pero' ripensandoci mi sa che
in woody non c'e' un font che supporti pienamente l'utf-8 (anche se per
un uso "medio" non dovrebbero esserci particolari problemi).
> Nel primo caso c'è modo di riuscire a settare * su * affinché venga
> utilizzata la configurazione del charset corretta?
Vediamo se ho capito bene la tua situazione: la definizione del locale
e' in /etc/environment. Forse - e dico forse -[1] puoi provare usando
pam_env in /etc/pam.d/su.
Ciao,
Gian Piero.
[1] Ribadisco il forse perche' mi ricordo di essere giunto alla
conclusione che non era possibile fare qualcosa che riguardava pam_env
senza modificarne il codice. Il problema e' che non mi ricordo cosa
fosse questo qualcosa che volevo fare (forse un /etc/environment
differenziato per utente), per cui non escludo fosse la stessa cosa di
cui stiamo parlando.
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