Re: Re: Scelta linux: un problema filosofico? (lungo...)
Ciao Davide,
Io uso Debian in ufficio su clients e servers,
ma quando il lavoro si fa duro...
...Gimp non è Photoshop, come QCad non è Autocad.
...e a volte OpenOffice non è MS Office.
detto tra me e te, anche io ho le suddette applicazioni per lo stesso motivo.... :-)
Rimane il fatto che oltre alla "moda", lo stesso, identico, argomento (è migliore...) viene solitamente usato anche da chi potrebbe tranquillamente usare open s/w poichè al di là di quelle tre o quattro operazioni basilari non fa e questo direi che in particolare vale per l'ufficio e l'office automation.
Sono completamente d'accordo con te che il s/w "professionale" è un'altro discorso ma si tratta di applicazioni "verticalizzate" per un mercato specialistico ed il motivo non è perché è migliore l'ambiente windows (oppure OSX per Photoshop).
Difficile pensare di trovare un pacchetto paghe/contributi della Buffetti che gira su Linux: forse ci arriveremo in un futuro lontano ma il motivo per ora è che chi sviluppa s/w e ci campa deve produrlo per la base utenti più larga possibile, altrimenti non guadagna quanto potrebbe...
Questo credo, spiega il non diffondersi delle stesse applicazioni (photoshop, ecc. ecc.) su Linux: i produttori per ora non ci guadagnerebbero abbastanza.
Ne ho fatto lo spese personalmente parecchi anni fa dove avevo sviluppato un programma di gestione riscaldamento per un distributore di prodotti petroliferi che girava su Apple // e che non trovò il (meritato) successo solo perché chi già aveva un PC in ditta non aveva nessuna voglia di comprarsi un'altro computer (con os diverso) e i relativi costi anche se dedicato a tutt'altra funzionalità.
Quindi gli applicativi (professionali) migliori non girano su Debian/Linux e finché non saranno disponibili su Debian/Linux, molti non si prenderanno la briga di installare Debian.... Un cane che si morde la coda dunque?
Pieter
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