Re: security update su stable/unstable
On Thu, Apr 24, 2003 at 02:43:59PM +0200, Leonardo Boselli wrote:
> Si. creare una nuova pseudodistribuzione, chiamiamola "half-
> stable" che differisce dalla stable in quanto:
> I pacchetti marcati come required sono GLI stessi che della stable
> Gli altri pacchetti invece possono essere in versioni più nuove, con
> gli stessi requisiti per entrare che per la testing.
non vedo che garanzie potresti avere... i pacchetti delle versioni nuove
li testi con un core diverso e poi incroci le dita mentre dici che vanno
bene anche con il core stabile?
> Chi vule aggiungerà quindi in source.list la nuov distribuzioneche
> sarà una stable salvo la possibilità di aggiungere pacchetti non
> essenziali presi da unstable.
triplicando cosi' il lavoro degli sviluppatori? :)
> la differenza con unstable è proprio che la "base" essenziale,
> quella che ha più problemi di sicurezza, è quella di stable, quindi
> con tutti i security update pronti
si, ma avrai solo la garanzia che la base funzioni, e non il resto... se
nella unstable ci stanno libc diverse ad esempio, come fai a garantire
che un'applicazioni funzioni con quelle vecchie che stanno nel sistema
stabile?
> (un problema potrebbe esserci per quei pacchetti che dipendono da
> una libreria modificata nel nucleo required. Potrebbe essere caso
> per caso verificato se una libreria del genere possa essere messa
> in half-stable diversa da stable,
a me piu' che un caso mi sembra comunque questa situazione e non mi
sembra per nulla banale...
> purch;e comunque il maintainer
> accetti di lavorare col security-team , ovvero che le modifiche siano
> talmente innocue (ho visto un upgrade di libreria che cambiava solo
> le stringhe di riconoscimento per una periferica !)
entropia in aumento! aiuto! :P
--
Christian Surchi, csurchi@debian.org, christian@firenze.linux.it | ICQ
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Even more amazing was the realization that God has Internet access. I
wonder if He has a full newsfeed? -- Matt Welsh
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