R: DNS
> Il discorso, direi, e' semplice:
> - Se per la tua azienda e' importante che tu dialoghi con chi
> sta su debian-italian, allora e' meglio che si
> diano da fare per rendere le tue 'mail' compatibili con la lista
> (vedi dopo)
> - Se invece posti per ragioni personali, be' allora forse e' meglio
> che lo fai da casa, se hai un PC ed una
> connessione in Internet. Come faccio io (dove lavoro abbiamo
> esattamente la stessa configurazione di Outlook).
>
> Riassumo qui le incompatibilita' delle tue mail:
>
Senza voler polemizzare ma, per quanto riguarda il primo punto, alla mia azienda non può interessare di meno se dialogo con debian-italian o il papa, e non ha nessun motivo per rendere le mie 'mail' compatibili per il semplice fatto che non c'è motivo di farlo. Anche perché stiamo parlando di una società che è tra le prime 10 europee nel suo campo. Sono io che, nel mio piccolo e sfruttando la mia posizione, cerco di cambiare questo stato di fatto sforzandomi di trovare alternative. Mi scuso per l'incompatibilità di questo strumento, ma rimane il fatto che non esiste alternativa. E questo significa che su almeno 20.000 macchine si continuerà ad utilizzare Outlook. Bella vittoria, ma non era questa la risposta, e le relative divagazioni, che speravo di avere.
Claudio
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