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Re: primi passi per una rete locale



Ora ti sei spiegato meglio, e la risposta più precisa sta per arrivare :
NO , non puoi farlo:
Ritengo che tu abbia una rete locale collegata a usando un unico
indirizzo IP e con attivati una serie di servizi, su un unico server.
Situazione normale e gestibile abbastanza facilemente.Tu vuoi
aggiunbgere un' altro cluster di macchine.
Anche questo è possibile, ma è necessaria la soluzione "invasiva"
che a te non piace, anzi qualcosa di più:
Le nuove macchine dovrenno formare una sottorete a valle di tale
router, in quanto se vuoi usare normalmente lo stesso indirizzo non
hai altro modo legittimo e affidabile (altra cosa sarebbe se le nuove
macchine e il nuovo server fornissero servizi i backup o alternativi)
che passare da quel router a cui appartiene l'indirizzo pubblico.
Questo basterebbe se dovessi far pasare solo applicazioni client,
se ti servono anche applicazioni server, non basta in quanto se
condividi lo stesso IP per due domini (quindi almeno uno è virtuale)
è necessario che la applicazione sia la stessa, ossia dovresti
modificare in modo più o meno complesso le applicazioni server
per consentire tale condivisone (banale per smtp, facile per http,
per la maggior parte degli altri servizi occorre mettere le mani un
po'più a fondo ma ci si dovrebbe riuscire cambiando però la
configurazione standard dei client).
Per il fsre in modo che le risorse condivise delle due sottoreti
restino indipendenti non c'è alcun problema, si usano i mezzi
standard, esattamente come se le macchine fossero su internet
generale senza alcun FW.


On 26 Oct 2002, at 23:36, francesco wrote:
> Scusa se mi sono spiegato male. Cerco di essere piu' chiaro.
> La situazione attuale e' questa: e' presente in un dato stabile una
> rete locale gestita da un server linux che fornisce servizi http, ftp,
> mail ecc all'esterno e che fa da router alle macchine della rete
> interna (collegate verosimilmente con un hub). In queste macchine è
> installato un sistema operativo proprietario. Ovviamente tutta questa
> rete ha a disposizione un ip fisso e prende il segnale da un'antenna.
> Questa e' la situazione attuale. Cosa dovrei fare io? Nello stesso
> stabile configurare altri 4 o 5 pc installando linux, facendo in modo
> che questi 4 o 5 pc siano collegati a internet e godano dello stesso
> ip fisso. Oltretutto, vorrei fornire all'esterno altri servizi (ftp,
> http, ssh, mail) non intaccando quelli gia' presenti. In pratica,
> adesso digitando www.xxx.com si accede al server che è già presente,
> in futuro, virrei che digitando www.yyy.com si accedesse dall''esterno
> a questa nuova rete che condivide lo stesso ip della prima (questo
> vale anche per gli altri servizi, ftp ecc.) La domada e' quale
> strategia adottare: non so se sia possibile separare fisicamente le
> due reti (avere 2 routers) e fare in modo che entrambe possano offrire
> servizi dallo stesso ip, poterlo fare sarebbe l'ideale, altrimenti si
> potrebbe attaccare i 5 nuovi computer alla rete esistente e gestirli
> con il router esistente, ma sarebbe una soluzione un po' più invasiva
> (dovrei mettere le mani come root sul router gia' esistente, cosa che,
> nella sua antipatia, mi e' comunque possibile). Vorrei inoltre che
> questi 5 nuovi pc condividessero parte (o la totalita') dei propri
> harddisk e una stampante, ma in questo caso la condivisione dovrebbe
> riguardare solo questi 5 pc e non gli altri gia' attaccati al router.
> Questo e' possibile? E cosa usare? NFS? Samba? Posso aggiungere le
> schede di rete che voglio, posso anche aggiungere un hub, posso (come
> detto) avere accesso di root ovunque. Con la speranza di essere stato
> più perspiquo, mi scuso per la lungaggine e ringrazio per l'aiuto.
> Francesco

--
Leonardo Boselli
Nucleo Informatico e Telematico del Dipartimento Ingegneria Civile
Universita` di Firenze , V. S. Marta 3 - I-50139 Firenze
tel +39 0554796431 cell +39 3488605348 fax +39 055495333
http://www.dicea.unifi.it/~leo



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