Re: domande su software per masterizzare e non
* giovedì 29 agosto 2002, alle 21:36, Roberto Sebastiano scrive:
> Il gio, 2002-08-29 alle 15:16, Ferdinando ha scritto:
>
> > 1 cdrdao e con questo copi 1:1 qualsiasi cosa ...
> >
> Questo è falso. E' un dato di fatto che *non puoi copiare* qualunque
> cosa. E' anche vero che tutti i cd che copi con cdrdao li puoi copiare
> con il software che gira su win, ma purtroppo allo stato attuale delle
> cose, non è vero il contrario.
Non mi sembra ...
> > 2 per ogni tool a linea di comando esistono dei front end grafici tutti
> > belli sbrilluccicanti ... logicamente vanno peggio (come in qualsiasi
> > applicazione) della versione a linea di comando ...
> >
> Come tu ben sai, ogni front-end generalmente non gestisce mai gli errori
> bene quanto i corrispettivi programmi che non sono front-end ma che
> offrono funzionalità "con del codice loro".
> Inoltre se linux si vuole diffondere alcune applicazioni dal lato
> desktop prima o poi dovranno emergere, come un buon programma per
> masterizzare easy-to-use e eye-candy.
Forse non ci siamo capiti, per avere graficamente tutte le opzioni di
cdrecord, cdrdao, mkisofs, mkinitrd-cd, udftools ti sevirebbero due
pagine di caselle per spuntare le opzioni ... soluzione, i frontend
grafici di solito eliminano le "finezze".
Inoltre mi sembra che alcuni tools come gcombust, cdrtoaster,
gcdmaster, kreatecd, xcdroast ecc. non siano poi male anche
graficamente, in particolar modo l'ultimo ...
> Se questo che ho detto non fosse vero, Ximian non avrebbe mai sviluppato
> Evolution, visto che ci sono già degli ottimi client email per console
> (vedi mutt).
Stai prendendo come confronto due programmi completamente diversi, per
capirsi io scarico e leggo un centinaio di mail il giorno, non
masterizzo 100 CD al giorno. Evolution, per quanto Mutt sia imbattibile
sotto molti profili ha il vantaggio di visualizzare simultaneamente
(grazie alla grafica) più mail (esempio allargabile a macchia d'olio
...), tanto per dire, ma un'operazione come masterizzare non lo
richiede.
Inoltre creare un CD costa soldi e se lo vuoi realizzare come ti pare a
te costa anche in termini di "sudore", tipo se lo vuoi creare
autoavviabile, ci vuoi dentro Grub, vuoi che faccia il boot (anche da
Win), vedi un po' se riesci ad avviare un pc Linux con un CD creato con
i tuoi programmi "superiori" ... io ci avvio Win e qualsiasi altro SO,
compreso Hurd.
> > 3 Parlare di CD protetti mi ricorda un uso smodato di quella droga
> > chiamata Windows ... con Linux di solito non hai bisogno di tanti
> > stratagemmi per copiare software e ci siamo capiti no ?
> >
> No, non ci siamo capiti.
> Resta il fatto che i tool per copiare cd, per quanto riguarda gli
> end-user che utilizzano il desktop sono molto indietro rispetto a Win (e
> si, ogni tanto bisogna fare paragoni).
A mio parere no, piuttosto il contrario e non mi sembrano punti di
vista.
Ciao
Ferdinando
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