Il giorno 21 gennaio 2010 18.26, Enrico Cherubini
<kevin@bestkevin.com> ha scritto:
Ciao,
Thu, Jan 21, 2010 at 06:18:26PM +0100, Gabriele Giuranno wrote:
> Ciao, anche io ho un sistema del genere, ma il mio problema e' capire se per
> volumi elevati sia possa essere conveniente/possibile spezzare i file .zone,
> anche perche', avendo un servizio di registrazione di domini, sono costretto
> a fare il reload di named ogni volta che qualche utente registra un nuovo
> dominio.
> Mi piacerebbe comprendere se e' piu' efficiente:
> a) fare il reload di named con tanti piccoli files zone
> o
> b) fare il reload di named con un unico file zone.
a naso direi che e' piu' efficente un file per zona. Ma poi, perche' ricaricare ogni volta bind ?
rndc reconfig
reconfig Reload configuration file and new zones only.
Grazie mille per la risposta.
Quindi, secondo te sarebbe opportuno suddividere i files zone in un file per ogni dominio di primo livello che gestisco?
es:
un file per it, un file per com, un file per org ecc. ecc.
Attualmente, chi prima di me ha messo mani sul sistema ha utilizzato il named reload ad ogni modifica del file di zona(che adesso e' uno per tutte le zone).
Suddividendo per zone io potrei fare il reload solamente della zona interessata alla modifica con rndc reconfig <zona> giusto?
Gabriele