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Re: Consiglio partizionamento per doppio OS



On 11/10/05, Davide Prina <davide.prina@gmail.com> wrote:
> la /home, come ti hanno già detto, viene messa in automatico sotto /
>
> Ti consiglio di fare così perché se sei all'inizio non sai ancora quanto
> spazio ti necessita per la home e quanto per il resto. Per esempio se
> usi il tuo PC per montare i filmati, allora /home dovrà essere molto
> grossa, ma se invece usi il PC per caricare una marea di programmi,
> allora /usr deve essere grossa, se vuoi tenerti i .deb che hai
> installato, allora /var deve essere grossa, se usi con un db di grosse
> dimensioni, allora /var deve essere grossa, ...
>
> Visto che dipende molto dall'uso che fai è meglio che all'inizio usi una
> partizione unica in modo da renderti conto come vengono distribuite le
> occupazioni del disco a seconda delle directory per poi decidere in un
> futuro una soluzione ottimale per il tuo uso.
> Se invece usi un'unica partizione ogni singola directory può crescere
> senza limiti troppo restrittivi ... se fai una /home troppo piccola per
> le tue esigenze poi devi trovare il modo di "ingrandirla", se invece la
> fai troppo grossa poi magari ti manca spazio per altre cose. È sempre
> possibile sistemare le cose successivamente, ma questo lo riesci a fare
> in modo semplice se hai dello spazio non utilizzato (partizioni non
> usate o spazio non ancora partizionato) o se monti un nuovo disco.

Grazie Davide,
sei stato chiarissimo. Il fatto è che venendo da MSWindows non mi sono
mai posto il problema di dover destinare intere partizioni del disco a
determinate "componenti" del sistema operativo, fatta salva una - o
anche più di una - partizione dedicata ai dati. Mi aspetto di
scoprire, magari approfondendo l'argomento, che questa flessibiltà e
libertà di
configurazione dei dischi e del sistema, apporti dei vantaggi
sensibili alle prestazioni dell'intero sistema, altrimenti tanto vale
installare sempre e comunque tutto in una sola partizione, riservando
sempre un discorso a parte per i dati.

> >>In questo modo ti eviti di fare partizioni troppo piccole o troppo
> >>grandi a seconda dell'uso che ne farai del sistema.
> >
> >
> > Perchè in questo modo avrei tutto in una partizine logica molto grande
> > dove fare quello che mi pare e quando voglio?
>
> nella partiziona logica ci metti soltanto la fat32, le altre sono
> partizioni primarie. Su un disco puoi avere massimo 4 partizioni reali.
> Una partizione può essere creata come partizione estesa, la quale può
> contenere N partizioni logiche.

Tutto chiaro, grazie.
Ho solo qualche riserva a confondere i dati con l'installazione del
sistema ma poi mi chiedo... considerato che sto pianificando una
emigrazione radicale da windows, dovrei forse chiedermi quanto
ragionevolmente devo aspettarmi di trovarmi nella situazione di dover
reinstallare il sistema da zero e dover  fronteggiare il problema di
travasare di nuovo i dati ma questo è un fattore imponderabile, senza
fare necessariamente un discorso di affidibilità dell'OS, mi è gia
capitato in passato di bruciare un disco per uno sbalzo di corrente...
in quel caso chi ti salva sono i backup!!!

Ho gia sperimentato una imprevista crescita, spropositata, delle
cartelle di installazione dei packages che ho voluto provare con la
corrente configurazione di prova, dunque seguirò il consiglio di
realizzare una unica partizione per il sistema e i dati e una
partizione aggiuntiva Fat32 per condividere risorse con windows,
almeno finchè continuerò ad installarlo! ;-)

Ringrazio tutti, questo thread mi è servito molto, ci leggiamo presto
su questa ML, ho ancora molto da imparare!!!

Buona serata a tutti,
Alessandro



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