Il 22/02/2022 08:34, Alessandro Rubini ha scritto:
Anche a me piace molto, se non fosse che per un "piccolo" particolare: come ARM, prevede che ogni implementatore inserisca le sue estensioni proprietarie. Ovviamente questo ha pro e contro. Come utente, però, il contro è molto grosso: due processori Risc-V possono non essere compatbili a livello di sw. E come sviluppatore rischio di dover trattare ogni processore come se fosse di una famiglia diversa.riscV (pronuncia "risk faiv") e` un progetto nella linea del "modo di pensare" RISC, ma completamente nuovo. Molto molto molto bello.
Ovviamente spero che l'impressione si riveli sbagliata. -- Diego Zuccato DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia Servizi Informatici Alma Mater Studiorum - Università di Bologna V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy tel.: +39 051 20 95786