Il 07/10/2021 12:49, Marco Ciampa ha scritto:
>> È una provocazione? Sto scherzando, ma non conosco ipv4 e quello che
>> proponi è al di là dell'oceano 😁
> capisco ... veramente il NAT è nato per superare i limiti di ipv4, limiti
> che ipv6 non ha. Quindi solitamente le macchine che devono essere nat-ate
> in ipv4 potrebbero (in linea teorica) essere raggiungibili in ipv6,
> sempre se il provider supporta ipv6, se la tua macchina supporta ipv6 ecc...
Devo ancora trovare un provider che supporti IPv6 :(
E deve essere anche supportato dal client e dal suo provider, per
evitare tripli salti mortali ci proxy...
> ma le mie conoscenze di ipv6 finiscono lì...
Non che le mie vadano molto più in là...
> si solitamente chiedendo il provider fornisce l'ip pubblico, alle volte
> pagando, per lo meno per un ip pubblico statico.
Tanto per non fare nomi: da quel che so TIM fornisce IP pubblico solo
sui contratti business, e Vodafone con FWA lo fornisce solo a parole
(dicono che me l'hanno attivato ma la mia rete è rimasta raggiungibile
si e no mezza giornata, e comunque non danno un IP statico).
Tiscali e Fastweb invece forniscono IP pubblico statico a richiesta e a
pagamento.
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Diego Zuccato
DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia
Servizi Informatici
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
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