Re: gnote vs bijiben
On 14/12/20 12:56, Enrico Agliotti wrote:
Il giorno lun 14 dic 2020 alle ore 12:02 Carlo Agrusti
<onetmt> ha scritto:
[...]
Personalmente non ho mai capito il perché di bijiben: ogni tanto mi ostino a importare le note create con gnote per poi tornare convinto sui miei passi. Una funzionalità per tutte che gnote ha e bijiben no: la possibilità di raggruppare le note in "blocchi note".
ma sembrerebbe che quello "ufficiale" sia quello che piace meno di
tutti, il più pesante e con meno funzionalità. Come mai è stato
scelto?
da quello che ho capito la politica di Gnome è quella di semplificare
tutto al massimo eliminando tutto ciò che può essere visto come
superfluo, permettere un uso semplice, facile ed intuitivo, dare
un'esperienza comune e condivisa tra gli applicativi.
Per esempio in Gnome3 per cercare un'applicazione o un file che contenga
una stringa o fare una ricerca su internet o... usi la medesima azione:
premi il tasto super e scrivi
Penso che bijiben sia stato scelto perché elimina alcune cose al suo
esterno e le mette a disposizione all'esterno. Ad esempio la ricerca non
la puoi fare in una nota, ma la fai da Gnome stesso.
Per alcune cose questa filosofia può andare abbastanza bene per tutti
gli utenti, ma per altre un utente un po' più esperto preferisce
eliminare alcune "semplificazioni" ed usare cose "più difficili/complesse".
Ad esempio io ho eliminato tracker/miner/... (per lo meno l'esecuzione)
perché trovo questi programmi troppo invasivi (sono eseguiti con
priorità 0, neanche fosse un processo interno del kernel e anche se tu
indichi che non ci sono cartelle che vuoi indicizzare, che non vuoi fare
la ricerca su nulla, ... lui indicizza altre cose, penso le note scritte
con bijiben e altre cose che sono integrate con tracker & C.).
Uso Super + tastiera solo per ricercare applicazioni.
...
Però ci sono altre cose che apprezzo di Gnome.
Per esempio l'integrazione con wayland. Wayland non è supportato da
tutte le applicazioni e causa anche qualche problema ogni tanto, ma
adagio adagio stanno risolvendo un po' di cose... e poi come dicono sul
sito di wayland (qualcosa del genere): all'inizio ogni cosa deve fare
schifo prima di arrivare ad offrire il suo meglio.
Prima di tutto wayland velocizza di molto la gestione delle finestre a
desktop, su un PC lento, come il mio, lo spostamento delle finestre è
fluidissimo, senza wayland si vede ad occhio la differenza.
Poi wayland usa meno risorse (soprattutto RAM e CPU).
Ed infine offre un maggior livello di sicurezza alle applicazioni.
Ritornando al discorso di questo thread, secondo me:
* bijiben è da non usare perché troppo lento, troppo pesante, non ha
neppure, al suo interno. le funzionalità basilari
* gnote è per chi vuole usare un programma leggero e veloce per scrivere
note, con le funzionalità di base e poco più
* zim è modulare e quindi è possibile aggiungere molte funzionalità che
si desiderano. È un po' più esoso di risorse di gnote, anche usando la
componente base. Può essere ideale per chi ha necessità di alcune
funzionalità aggiuntive rispetto a quelle di base
* nixnote2, anche se non l'ho provato, da quello che ho capito, dovrebbe
offrirti già di base funzionalità avanzate, con creazione di pagine
HTML, ...
* xournal/xournal++ possono essere molto utili per chi ha un tavoletta e
vuole prendere appunti a "penna", anche su file PDF
* tikz, minder possono servire di più ad altri scopi, come prendere
appunti durante una lezione, riorganizzarsi le idee, strutturare e
capire i collegamenti tra gli elementi che si stanno studiando, ...
Ciao
Davide
--
Database: http://www.postgresql.org
GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Reply to: