Il giorno lun 28 ago 2017 07:39:22 CEST, Federico Di Gregorio ha scritto:
> On 25/08/17 18:54, maxlinux duemila wrote:
>> a radice dell'altro tread, mi stavo chiedendo se qualcuno ha provato
>> in debian, dock o altri sistemi simili, per avere spazi di emulazione
>> del SO, ma senza emulare anche l'hardware.
>>
>> A quanto ho capito, dock o simili, creano una specie di chroot in cui
>> riscono a fare correre un qualsiasi sistema operativo basato in
>> linux,gli assegnano una percentale di cpu, uno spazio di ram e disco,
>> ma l'hardware non viene emulato, per cui l'emulazione corre alla
>> stessa velocità del sistema principale host.
>> Tra l'altro usando varie macchine con lo stesso sistema operativo,
>> queste compartono tutti i files dei binari (deve essere qualche cosa
>> tipo hard-links) e la macchina viene creata con un semplice script, in
>> modo da poterla creare a distruggere a seconda delle esigenze
>>
>> qualcuno ha esperienze a riguardo?
>
> Io uso felicemente docker ma attenzione che è differente da
> KVM/Virtual Box non solo perché usa i container invece di
> virtualizzare l'hardware ma anche perché parte da una filosofia un
> po' differente. In teoria dentro ad ogni docker gira 1 singolo
> applicativo e non un'intera macchina e quando il processo esce, il
> container viene "fermato". Inoltre file creati non sono persistenti
> qualora un container venga riavviato. Sono cose che inizialmente
> spiazzano, ma una volta presa l'abitudine funziona tutto MOLTO bene.
>
io uso lxc, da cui deriva docker
e nei container girano quante applicazioni si vogliono
e i file sono persistenti