Re: Collegare il tablet al PC

[Alessandro Pellizzari <alex@amiran.it>]

Il Tue, 30 Jun 2015 22:02:55 +0100, Rodolfo Medina ha scritto:

> Io via USB faccio in un attimo, monto il dispositivo e copio i file sul
> tablet con la riga di comando di Linux, ed è per me una brutta notizia
> che Android non supporti più il mass storage.  Ma il modo che suggerisci
> in alternativa a quello ci mette una buona pezza, non ci avevo pensato,
> eppure è semplice e logico.  Ma secondo te i file così trasferiti, cioè
> attacando la SD al PC, sono visti e aperti da tutti i tablet Android? 

Sì, è una normale chiavetta formattata in FAT32 o in exFAT.
Se è exFAT, sotto Linux ti serve il "driver" per FUSE, ma ormai è 
standard in tutte le distribuzioni.
Io, per sicurezza, ogni 3-4 mesi attacco la chiavetta sotto Windows e gli 
faccio fare uno scandisk.

Per il resto, una volta montata, la vedi come qualsiasi chiavetta USB. Io 
ci uso rsync per sincronizzare i file.

L'unica cosa a cui devi stare attento sono i "file di sistema" di 
Android. Per esempio quelli creati dalle applicazioni per conto loro, o 
le applicazioni per cui hai selezionato "installa sulla scheda SD".
Solitamente si trova tutto in una cartella chiamata Android o .android 
(nascosta, col punto davanti) nella root della SD. Basta non toccarli. :)

> Ad es.  l'IPad, ammesso che abbia l'entrata per la SD, probabilmente i
> file così trasferiti non li vedrebbe.

L'iPad intendi quello Apple? Non ha lo slot SD.
Se intendi un clone cinese con Android, non saprei se ha la SD, ma se ce 
l'ha, sicuramente funziona.
 
Bye.